Un menù vegetariano a base di piatti semplici ma grande effetto per la festa della donna. Ecco cosa proporre ad una donna che non mangia carne e pesce l'8 marzo
Avete ospite a cena una donna che non mangia carne o pesce? Ecco come festeggiarla l’8 marzo con un menù vegetariano per la festa della donna con proposte leggere e facili da preparare.
Dall’antipasto al dolce: abbiamo selezionato per voi ricette fantasiose e prelibate per organizzare una cena in onore della donna o delle amiche del cuore.
Partiamo dall’antipasto che è perfetto anche come piatto per un aperitivo: i bastoncini di patate sono infatti un goloso finger food da gustare anche in piedi!
Per realizzare i bastoncini di patate è sufficiente lessare le patate a amalgamarle poi con farina, uovo e spezie o erbe aromatiche. Noi abbiamo scelto la menta per un sapore più fresco e contrastante.
Dovrete ottenere dei bastoncini spessi circa 1 o 2 centimetri.
Si friggono in pochi minuti nell’olio di semi.
L’accompagnamento a maionese o altre salse è opzionale ma sicuramente molto gradito.
Ricotta e spinaci sono un abbinamento molto gettonato, ma utilizzarli nella farcitura di una crespella potrebbe assicurarvi un tocco di originalità al menù.
La crespella infatti è molto duttile ed è possibile per esempio ricavare un fagottino legato con erba cipollina o degli involtini.
Noi le abbiamo messe in forno con un velo di besciamella e nella farcitura di ricotta e spinaci abbiamo aggiunto anche dei tocchetti di fontina per renderle ancora più golose.
Potete anche prepararle in anticipo e metterle nel forno una mezz’ora prima di servirle.
Oltre ad essere molto scenografiche le cipolle ripiene vegetariane sono un’esplosione di gusto inaspettata.
Gli ingredienti sono semplici, la preparazione richiede un po’ di tempo, ma è comunque alla portata di tutti.
Per prima cosa bisognerà infatti cuocere le cipolle coperte nel sale.
Ci vorranno 40/45 minuti, dopo di che si svuotano e il loro contenuto verrà fatto rosolare in padella con sale e pepe.
L’interno cotto della cipolla verrà ridotto a purea nel mixer e poi amalgamato a pangrattato e formaggio grattugiato.
Con questo composto si riempiono nuovamente le cipolle e si spolvera il tutto con del parmigiano.
A questo punto rimettiamo le cipolle nel forno per la gratinatura e poi serviamo ben calde.
Se non volete proporre la classica torta mimosa, tipica della festa della donna, potreste optare per uno zuccotto all’ananas, più fresco e più semplice da realizzare perché non richiede cottura.
Gli strati di panna e mascarpone contenenti pezzetti di ananas, vengono infatti intervallati da savoiardi inzuppati nello sciroppo dell’anans.
La tipica forma a zuccotto si ottiene componendo la torta all’interno di una ciotola semi-sferica foderata di fette di ananas sciroppato.
Al termine si capovolge con molta delicatezza il contenitore sul piatto di portata.
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