Pizza a lunga lievitazione con la planetaria
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Come si prepara, quali sono gli ingredienti e come si presenta a tavola.
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Presentazione
Ecco il nostro metodo per preparare un'ottima pizza a lunga lievitazione con la planetaria realizzando un impasto diretto.
La lunga lievitazione (e maturazione) di circa 24 ore, permette di ottenere una pizza più digeribile, davvero molto soffice e con un'ottima alveolatura all'interno.
Fondamentale per questo tipo di preparazione è la scelta della farina che deve essere di forza e quindi ricca di glutine: noi abbiamo utilizzato una farina di tipo 1 con W 260.
Una volta stesa in teglia, non vi resta che condirla come preferite: noi abbiamo optato per i classici pomodoro e mozzarella.
Seguite la video ricetta e tutti i nostri consigli per un risultato sorprendente!
Le dosi indicate sono adatte per una teglia rettangolare di 30x40 cm di dimensioni.
Cosa ci serve per la ricetta:
Impastatrice Klarstein 5L >>
Teglia 30x40 cm >>
Spianatoia acciaio Inox >>
Categoria: Lievitati
Preparazione
Come fare la Pizza con la planetaria a lunga lievitazione
Nella ciotola della planetaria versiamo la farina e sminuzziamo con le dita il lievito di birra fresco [1].
Utilizzando il gancio a spirale, azioniamo la macchina e versiamo poco per volta l'acqua [2].
Aggiungiamo l'olio extra vergine [3] e il sale fino [4].
Lasciamo lavorare la planetaria fin quando l'impasto tende a chiudersi, formando un panetto e staccandosi dalle pareti della ciotola.
Spegniamo la planetaria e trasferiamo l'impasto in una ciotola oliata [5]. Copriamola con un canovaccio pulito o con un foglio di pellicola trasparente per alimenti e lasciamo riposare per 20-30 minuti a temperatura ambiente.
Trascorso questo tempo, trasferiamo l'impasto sul piano di lavoro per fare le pieghe di rinforzo (utilizzando una base in acciaio inox non è necessario cospargere la superficie di farina): ripieghiamolo su se stesso più volte [6]. Poi richiudiamo l'impasto tirandolo con le mani verso di noi. Rimettiamo il panetto nella boule e lasciamo riposare altri 20-30 minuti.
Ripietiamo l'operazione precedente [7] e questa volta facciamo riposare l'impasto in frigorfero per circa 20 ore [8].
Riprendiamo l'impasto e "chiudiamolo": pieghiamo verso il centro i lembi laterali, poi girandolo di 90° ripetiamo l'operazione. Tiriamo il panetto verso di noi facendolo strisciare sul piano. Ripetiamo due o tre volte questi passaggi; solleviamo il panetto pinziamo con le dita la parte centrale e poi richiudiamo ancora le due estremità [9]. Appoggiamolo delicatamente ancora nella boule e, questo punto, dobbiamo farlo riposare ancora 2-3 ore a temperatura ambiente [10].
Ora è il momento di stendere: cospargiamo il piano di lavoro con un po' di farina di semola e con le dita premiamo prima tutt'intorno al panetto [11] e poi al centro, da entrambi i lati [12].
Eliminiamo la semola in eccesso e trasferiamo su una placca da forno oppure una teglia da 30x40 cm precedentemente oliata [13]. Sempre con le mani, sistemiamo l'impasto in modo da farlo aderire bene alla forma della teglia, quindi passiamo al condimento: origano [14],
pomodori pelati e mozzarella [15]. In alternativa scegliete secondo le vostre preferenze.
Versiamo un filo d'olio evo e infine cuociamo in forno preriscaldato alla massiama temperatura per 15-20 minuti [16].
Consigli
La planetaria tende a scaldare l'impasto, ciò potrebbe rovinare o rallentare la formazione della maglia glutinica.
Per questo motivo è preferibile utilizzare acqua fredda per la preparazione.
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