La giardiniera è un modo sfizioso di conservare e gustare le verdure. Fatte sbollentare velocemente vengono conservate in acqua e aceto dentro ai barattoli
Durante il periodo estivo l'orto ci regala tante verdure che spesso non riusciamo a consumare, come peperoni, cetrioli, fagiolini, zucchine e tanto altro ancora.
Un modo per conservare queste verdure per poi poterle gustare durante l'inverno è quello di fare una giardiniera di verdure.
Prepararla è abbastanza semplice, ma per evitare che possa trasformarsi in un pericolo per la nostra salute occorre seguire alcune semplici regole.
Le conserve fatte in casa possono rappresentare un vero pericolo per la salute a causa di alcuni microrganismi che vi si possono annidare, primo fra tutti il Clostridium botulinum, noto semplicemente come botulino.
Per evitare che ciò avvenga la prima regola da seguire è quella di utilizzare solo ed esclusivamente vasetti e coperchi sterilizzati.
Si tratta di un'operazione molto semplice che si esegue facendo bollire i vasetti e i coperchi per una mezz'ora e farli raffreddare nell'acqua.
Di seguito vanno fatti asciugare, appoggiandoli capovolti su un panno di cotone.
Le verdure più adatte per fare la giardiniera sono: peperoni, cetrioli, cipolle, fagiolini, carote, cavolfiore, zucchine, sedano e ravanelli.
Prima di sbollentarli in una soluzione di acqua e aceto, le verdure vanno pulite, lavate e poi tagliate a pezzetti in modo che sia più semplice sistemarle all'interno dei vasetti.
I peperoni andrebbero ridotti a striscioline di 4-5 cm, mentre carote e ravanelli andrebbero tagliati a pezzetti più piccoli.
Il cavolfiore va ridotto in tante piccole cimette, mentre i fagiolini vanno tagliati a pezzetti di 3 cm circa.
Per facilitare l'operazione, conserviamo ogni verdura separata dalle altre in quanto ognuna ha diversi tempi di cottura e in questo modo velocizziamo l'operazione di cottura.
Una volta che abbiamo preparato tutte le verdure, preparazione una soluzione di acqua e aceto di vino bianco nella proporzione di 1:1 e versiamola all'interno di una pentola.
Aggiungiamo due foglie di alloro e un po' di sale grosso e portiamo ad ebollizione.
Iniziamo con lo sbollentare le carote per 5-6 minuti.
Una volta pronte, aiutandoci con una schiumarola preleviamole dalla pentola e disponiamole in un piatto.
Proseguiamo con i fagiolini che richiedono 4-5 minuti e una volta cotti, trasferiamoli accanto alle carote.
Cavolfiore e cipolle hanno entrambe bisogno di 3 minuti di cottura, mentre per peperoni, sedano e zucchine bastano 2 minuti.
Ricordiamo che più sono grandi i pezzi delle verdure, più si allunga il tempo di cottura.
Ad ogni modo una buona giardiniera richiede una cottura molto al dente.
Una volta pronte occorre far raffreddare le verdure e l'acqua di cottura.
Una volta che le verdure sono fredde, iniziamo a riempire i vasetti alternando le diverse verdure.
Filtriamo il liquido di cottura e riempiamo i vasetti fino a coprire le verdure.
Tappiamo i vasetti e disponiamoli all'interno di una pentola, ricopriamo con dell'acqua e sterilizziamo i vasetti facendoli bollire per almeno 20 minuti.
Per evitare che possano rompersi, mettiamo tra i vasetti un panno di cotone.
Trascorso il tempo indicato, facciamo intiepidire i barattolini nell'acqua e in seguito tiriamoli fuori e capovolgiamoli sul tavolo, tenendoli così fino a quando non saranno completamente freddi in modo che si formi il sottovuoto.
Una volta freddi, riponiamoli in un luogo asciutto e lontano dalla luce e da fonti di calore.
Se avete seguito queste semplici regole, la giardiniera si conserva per almeno 1 anno.
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