La cipolla ha innumerevoli proprietà benefiche oltre a essere un ortaggio versatile e saporito in cucina. Scopriamo insieme a cosa fa bene come usarla al meglio
La cipolla, ortaggio usato da secoli ed appartenente alla stessa famiglia di aglio ed erba cipollina, è ampiamente utilizzata nella cucina di tutto il mondo.
La cipolla oltre ad aggiungere il caratteristico gusto ai piatti, è portatrice anche di numerosi benefici per la salute: dal punto di vista delle proprietà nutritive e terapeutiche è un vero toccasana per l’organismo!
La cipolla ha numerose proprietà benefiche, quelle più conosciute sono quelle antiossidanti e antinfiammatorie, ma vari studi hanno dimostrato anche attività antitumorale, anticoagulante, antidiabetica ed antibiotica.
Inoltre contiene l’allicina, elemento utile per la prevenzione dell’aterosclerosi, della formazione di depositi di grasso, nonché normalizzatore pressione arteriosa.
La cipolla è in grado di inibire l’attivazione piastrinica, abbassando la pressione sanguigna ed allungando i tempi di sanguinamento per un blocco della produzione di trombossani.
Il suo effetto massimo può essere riscontrato a fronte di un consumo a crudo di questo determinato vegetale.
Grazie agli elementi quali zolfo e quercetina di cui è composta la cipolla, quest’ultima rappresenta un potente antibatterico naturale poiché svolge un’azione in grado di contrastare la crescita di microrganismi dannosi - come batteri e lieviti - e, per tale ragione, è utile per la cura di infiammazioni delle alte e basse vie respiratorie, nonché delle influenze.
Da ultimo la cipolla, grazie ai suoi composti di glucochinina, è in grado di abbassare i livelli di glucosio nel sangue: questi composti agiscono in maniera simile all’insulina, svolgendo un’azione antidiabetica.
Come tutti gli alimenti di colore bianco, anche la cipolla (seppur delle volte risulta rossa al dì fuori, dentro rimane sempre bianca) ha preziose proprietà nutritive e protettive.
Il potassio che la compone è in grado di contribuire al normale funzionamento del sistema nervoso e muscolare, ma anche al mantenimento di una pressione sanguigna ottimale.
Il potassio è un importante sale minerale e prezioso alleato per la depurazione dell’organismo: la sua assunzione costante favorisce il rilascio ed eliminazione dell’acqua in eccesso, ostacolando così la tanto temuta ritenzione idrica.
Ma la cipolla risulta anche essere molto ricca di fibre, le quali sono un ottimo aiuto al mantenimento della salute dell’intestino. Inoltre, contribuiscono a mantenere nella norma i livelli di colesterolo all’interno del sangue.
Un sacchetto di carta posto in un luogo fresco e asciutto è sicuramente il modo ideale per conservare le cipolle, che possono essere anche raccolte nelle classiche trecce e appese in cucina, purchè non esposte a luce diretta e calore.
Attenzione a non sovrapporle per evitare che non respirino e creino umidità.
Una volta tagliata la cipolla va in frigo in un contenitore ermetico per 2 massimo 3 giorni.
Si può anche congelare, magari giù affettata per il soffritto; ovvimente non sarà più utilizzabile a crudo.
La cipolla, tanto usata nella nostra cucina, è un ingrediente fondamentale che non può mai mancare nelle dispense!
È vista come un alimento povero, ma portatrice di un incredibile potere nutriente: per tale ragione, viene usata in molti modi.
Certo per beneficiare di tutte le proprietà dovrebbe essere mangiata cruda, magari in insalata, prediligendo quella di Tropea più digeribile e delicata.
Per ridurre gli effetti sull'alito si può far macerare a crudo per 10 minuti nell'aceto di vino prima di servirla.
Se invece la si preferisce cotta un piatto invernale molto saporito è la zuppa di cipolla.
Si tratta di una ricetta della cucina francese e molto usata nelle località di montagna per le sue proprietà nutrienti e riscaldanti.
Per un tocco in più a fine cottura si consiglia di passare la zuppa in forno con il grill, aggiungendo delle fette di pane e del formaggio grattugiato: si formerà sulla superficie una crosticina croccante e ancor più saporita!
Un’altra ricetta che può essere realizzata velocemente con le cipolle è quella delle frittelle di cipolla in pastella: perfette per un aperitivo in compagnia, sono un antipasto fuori dal comune ma molto sfizioso.
Possono essere consumate sia calde che fredde.
Un piatto americano facilmente riproducibile con il minimo sforzo sono gli anelli di cipolla.
Si tratta sempre di cipolle in pastella fritte, ma in questo caso vengono affettate in modo da ottenere degli anelli distinti.
Se non avete problemi con la frittura, provate anche la frittata di cipolle, che potete arricchire con delle patate o della mentuccia per ingentilirla.
Se avete voglia di realizzare una ricetta più complessa perchè non provare le cipolle ripiene?
Come per tutte le verdure ripiene la farcia può variare a seconda dei propri gusti: c'è chi usa la carne con la solita aggiunta di parmigiano, uovo e pane e chi preferisce una base di verdure, ma se volete far colpo sui commensali con cipolle ripiene di formaggio filante andrete a colpo sicuro.
Il ripieno sarà composto dalla parte interna di 4 cipolle (che avrete svuotato e sbollentato), 120 g di asiago a cubetti, 120 g di parmigiano grattugiato, 60 g di pangrattato, 2 uova e noce moscata.
Va tutto in forno statico a 180 gradi per 15 minuti.
Se volete sfruttare il retrogusto dolce delle cipolle optate per le cipolle in agrodolce o le cipolle caramellate: un contorno agro-dolce che renderà unici i vostri piatti di carne o pesce, oppure la confettura di cipolle rosse, ottima per accompagnare salumi e formaggi, ma anche semplicemente per assaporarla su una fetta di pane tostato.
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