L'agnello agli asparagi è un piatto gustoso, ideale da preparare come secondo di Pasqua.
Per prima cosa si fanno cuocere gli asparagi in una padella con del brodo vegetale, per creare come un fondo di cottura che andrà unito poi alla carne. Noi abbiamo utilizzato le costolette d'agnello, ma nessuno ci vieta di fare un mix tra le varie parti.
Per il brodo vegetale possiamo prepararlo in casa facilmente oppure utilizzare un dado.
Consigliamo di realizzare una marinatura per la carne di agnello, per renderla più tenera e togliere quel sapore forte di selvatico che la caratterizza.
Noi abbiamo lasciato le costolette per 12 ore a marinare con erbe aromatiche, aglio e vino bianco. Possiamo però utilizzare la birra o del vino rosso e scegliere aromi a piacere.
Vediamo insieme come preparare l'agnello agli asparagi.
Categoria: Carne
Per prima cosa prepariamo la marinatura per la carne di agnello, in modo da renderla più tenera e togliere il sapore di selvatico. Lasceremo la carne a marinare per 12 ore.
Adagiamo le costolette in una teglia e cospargiamole con un'emulsione fatta con l'olio extravergine e 400 ml di vino bianco. Massaggiamo la carne per bene.
Prepariamo il trito di erbe aromatiche e delicatamente pratichiamo tagli verticali nella carne.
Sbucciamo l'aglio e tagliamolo a fettine che inseriremo nei tagli praticati nelle costolette.
Cospargiamole con il trito di erbe aromatiche e massaggiamola per farle aderire bene.
Lasciamo le costolette a marinare per almeno 12 ore, rigirandolo di tanto in tanto. Trascorse le 12 ore, scoliamo le costolette (se vogliamo possiamo togliere le erbe aromatiche, o eventualmente lasciarle) e riponiamole in un piatto, in attesa di cuocerle.
Il giorno dopo, laviamo in maniera accurata gli asparagi, mettendoli sotto l'acqua corrente.
Togliamo la parte bianca del gambo, e aiutandoci con un coltello non molto affilato li raschiamo.
Quindi procediamo tagliando i primi due o tre centimetri delle punte. Il gambo, invece, deve essere tagliato a fette di non più di mezzo centimetro di spessore.
Mettiamo a scaldare il brodo, e nel frattempo in un altro tegame, versiamo un cucchiaio di olio e facciamo dorare lo scalogno tritato finemente. Quindi aggiungiamo gli asparagi e facciamo cuocere per qualche minuto, tenendo sempre la fiamma vivace.
Aggiustiamo di sale e pepe secondo i nostri gusti. Dopo qualche minuto, uniamo un mestolo di brodo vegetale. Ora è il momento di abbassare la fiamma. Mettiamo il coperchio e lasciamo andare per una decina di minuti circa.
Nel caso in cui il fondo di cottura dovesse risultare eccessivamente asciutto, andremo a versare altro brodo vegetale. Terminata la cottura, assaggiamo per verificare se ci sia bisogno di altro sale.
In un'altra padella mettiamo i due spicchi di aglio, in precedenza spellato, insieme con l'olio rimanente.
Facciamo dorare l'aglio a fiamma alta, aggiungiamo l'agnello e il rosmarino lavato in maniera accurata - e asciugato con carta assorbente.
Teniamo il fuoco alto per qualche minuto, quindi, dopo aver sfumato con il vino, abbassiamo la fiamma e proseguiamo per una cottura di quindici o venti minuti.
Trascorso questo periodo, torniamo ad alzare la fiamma, al fine di far rosolare la carne.
Ora è il momento di aggiungere gli asparagi. Mescoliamo per bene e lasciamo insaporire per qualche minuto.
Ultimata la cottura aggiungiamo ancora qualche rametto di rosmarino e uniamo un'ultima abbondante macinata di pepe.
Sconsigliamo la congelazione.
Al posto del vino bianco per la marinatura possiamo utilizzare anche la birra chiara o del vino rosso.
Conserviamo le costolette d'agnello agli asparagi in frigorifero per un massimo di 2 giorni.
L'agnello con gli asparagi è un secondo piatto perfetto per celebrare la Pasqua.
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