Le zippulas, o zeppole lunghe sarde, sono un dolce regionale tipico della Sardegna, preparate prevalentemente in occasione del periodo di Carnevale, ma semplici e buone da provare tutto l'anno.
Esistono moltissime varianti diverse tipiche delle singole località sarde, ognuna delle quali dà un gusto speciale a questo dolce.
Vi proponiamo di seguito la ricetta base delle zeppole lunghe sarde.
Categoria: Dolci di Carnevale
Sciogliete in un bicchiere di latte tiepido il lievito di birra, aiutandovi con un cucchiaino per amalgamare il tutto.
Grattugiate la buccia dell'arancia o del limone ben lavati e mettete da parte.
In un contenitore abbastanza capiente, versate la farina e il latte rimanente, mescolate e amalgamate, a questo punto aggiungete il lievito di birra disciolto e continuate a lavorare, aiutandovi all'occorrenza con un mestolo di legno. Una volta ottenuto un composto omogeneo aggiungete la buccia grattugiata, la grappa e il maraschino.
Continuate ad impastare, quindi coprite con della pellicola da cucina o con un panno e lasciate lievitare per circa 2 ore, fintanto che il vostro impasto non sia raddoppiato in volume.
A questo punto è ora di friggere: intanto date la forma desiderata al vostro impasto, creando delle ciambelline con le mani. Se vi risulta difficile l'operazione, in commercio esiste una macchina per ciambelle abbastanza economica, in alternativa potete decidere di dare un'altra forma alle vostre zeppole, utilizzando un sac a poche e creando dolci a forma di spirale, che saranno altrettanto gustosi.
Mettete l'olio in una padella antiaderente e accendete la fiamma medio-alta. Una volta caldo, mettete le vostre ciambelle, e lasciate friggere da entrambi i lati finché non saranno belle dorate.
Togliete dal fuoco e scolate su dei fogli di carta assorbente, quindi passate abbondantemente nello zucchero semolato, facendo in modo che questo aderisca a tutta la superficie.
Servite ben calde, da sole oppure accompagnate da crema pasticcera, alchermes, miele o Nutella, a seconda dei gusti.
- Utilizzate un contenitore alto e capiente per impastare il dolce, in modo da dargli lo spazio sufficiente per lievitare.
- Se potete, utilizzate un contenitore in terracotta, e posizionatelo in un luogo tiepido per favorirne la lievitazione: il metodo ideale potrebbe essere quello di mettere il contenitore a bagnomaria in acqua calda/tiepida.
- Lavorate l'impasto per almeno 15-20 minuti.
- Per verificare che l'olio di frittura sia alla temperatura giusta, prendete un piccolo pezzo del vostro impasto e mettetelo nell'olio: se inizia subito a friggere e fare bollicine allora significa che l'olio è pronto.
- Come già detto, la ricetta prevede molte varianti: alcune aggiungono alla ricetta base anche le patate lesse o la ricotta.
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