Torta Barozzi

Nata alla fine del 1800, la torta barozzi è un dolce tipico della cittadina di Vignola, in provincia di Modena, ma ormai conosciuta in tutta Italia.
La ricetta originale appartiene alla pasticceria della famiglia Gollini, ma questa torta viene preparata da tutte le famiglie emiliane, che a partire dagli stessi ingredienti interpretano e realizzano la loro versione.

Tagliata a quadrotti, e servita con la caratteristica carta stagnola con cui viene cotta, è morbida e golosa: si prepara con uova, burro, cioccolato e frutta secca (mandorle e arachidi tostate).
Tra gli ingredienti non c'è la farina, risulta quindi un dessert senza glutine: una specialità adatta a tutti!

Simile nella preparazione alla torta caprese, risulta però meno umida e dalla texture leggermente granulosa data dalla frutta secca tritata non troppo finemente.

Categoria: Torte

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Tempo 40 min
Difficoltà Facile
Porzioni 6
Costo Basso

Ingredienti per stampo rettangolare da 15x22 cm

burro 100 g di burro
zucchero 75 g di zucchero semolato
uovo 2 uova
cioccolato fondente 75 g di cioccolato fondente
arachidi 80 g di arachidi tostate
mandorle 20 g di mandorle non pelate
cacao 10 g di cacao amaro
7 g di caffé non zuccherato-df 7 g di caffé non zuccherato
sale 1 pizzico di sale

Video Ricetta

Passo Passo

Preparazione

Come fare la Torta Barozzi, dolce di Vignola

Torta Barozzi - p1
Torta Barozzi - p2

In una ciotola lavoriamo con le fruste elettriche il burro morbido (scaldatelo qualche istante nel forno a microonde o tiratelo fuori dal frigo con anticipo) con lo zucchero semolato [1] fino ad ottenere un composto cremoso. Teniamo un attimo da parte.
Separiamo gli albumi dai tuorli e uniamo quest'ultimi al cioccolato fondente fuso [2].

Torta Barozzi - p3
Torta Barozzi - p4

Mescoliamo bene quindi aggiungiamo anche il composto di burro e zucchero [3] e il caffè.
In un frullatore uniamo le arachidi tostate, le mandorle, il cacao [4] e un pizzico di sale: tritiamo non troppo finemente, in modo che la consistenza della frutta secca sia ancora percepibile.

Torta Barozzi - p5
Torta Barozzi - p6

Montiamo gli albumi a neve. A questo punto aggiungiamo la frutta secca tritata [5] e gli albumi [6] al resto dell'impasto.
Mescoliamo delicatamente con una spatola fino ad amalgamare bene il tutto. La consistenza finale sarà abbastanza densa.

Torta Barozzi - p7
Torta Barozzi - p8

Rivestiamo uno stampo rettangolare con la carta d'alluminio e distribuiamo il composto del dolce in modo uniforme [7].
Cuociamo in forno ventilato preriscaldato a 175°C per 25 minuti. Se utilizzate un forno statico cuocete a 180°C per 30-35 minuti.
Una volta cotta lasciamo raffreddare completamente la torta Barozzi, quindi capovolgiamola, rifiliamo i bordi e tagliamola con un coltello seghettato a quadrotti senza togliere la carta stagnola. [8]

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    Consigli e Varianti

    Si conserva fuori frigo, secondo la tradizione fino a 40 giorni: noi siamo certi finirà prima!

    Nella nostra versione trovi un goccio di caffè, se preferisci puoi evitare di aggiungerlo.

    Per quale occasione

    Un dolce da servire a fine pasto con il caffè.
    Tagliata in piccole mattonelle risulta elegante e raffinata.

    Curiosità

    La Torta Barozzi è un marchio registrato: viene prodotta con un metodo segreto dalla pasticceria Gollini, un piccolo laboratorio di famiglia nel cuore di Vignola (MO).
    Gli ingredienti sono però ben noti e questo dolce è preparato da tutte le famiglie emiliane, con piccole varianti e personalizzazioni.

    Inizialmente conosciuta come “Torta nera”, dal 1907, anno in cui la cittadina di Vignola celebrava l'anniversario della nascita del suo illustre cittadino, l'architetto Jacopo Barozzi, Eugenio Gollini decise omoaggiarlo e di cambiare il nome del dolce in “Torta Barozzi”.

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