Il pesto alla genovese è una squisita salsa fredda il cui ingrediente base è il basilico. È da sempre il vanto della cucina ligure ed è apprezzato ovunque.
Il segreto per ottenere un buon pesto alla genovese fatto in casa è saper dosare bene tutti gli ingredienti che devono rigorosamente essere di ottima qualità: basilico, formaggio, olio extravergine d'oliva, aglio, e pinoli.
La salsa è un ottimo condimento per la pasta o lasagne ma può essere gustata anche spalmata sui crostini per completare uno stuzzicante aperitivo.
La tradizione vuole che il pesto venga preparato con l'apposito mortaio che meglio libera l'olio essenziale e l'aroma del basilico: noi vi proponiamo una versione più pratica e veloce ma altrettanto buona.
Categoria: Sughi e Condimenti
Per preparare la ricetta del pesto è preferibile usare il basilico genovese, ha foglie più larghe e un particolare aroma che ricorda il profumo del limone e del gelsomino. Assicuratevi che le foglie di basilico siano fresche, lisce e non "spiegazzate": eviterete così l'ossidazione del colore che apporterebbe alla crema di pesto un verde troppo scuro.
Ponete all'interno del mortaio i granelli di sale grosso e gli spicchi d'aglio e iniziate a pestare con l'apposito pestello in legno.
Cominciate ad aggiungere poco per volta le foglioline di basilico e continuate a lavorare con l'attrezzo, con un dolce movimento rotatorio e prolungato.
A questo punto unite i pinoli, il formaggio parmigiano e il pecorino, versate goccia a goccia l'olio extra-vergine d'oliva e continuate a pestare il tutto.
L'operazione è conclusa: la dolce e preziosa salsa al pesto è pronta. Versatela tutta in un contenitore di vetro e, prima di riporla in frigo, copritela con olio extra-vergine d'oliva.
Se pensate di gustare il pesto fatto in casa sulla pasta, preferite le trenette o le trofie caserecce.
Gli ingredienti tradizionali sono basilico genovese DOP, pinoli, aglio, parmigiano reggiano, pecorino sardo, sale grosso e olio extravergine di oliva.
Sì, puoi utilizzare un mixer o un frullatore, ma si consiglia di frullare a impulsi e brevemente per non ossidare il basilico.
Conservato in frigorifero in un barattolo di vetro coperto con un filo d'olio, il pesto si mantiene per 3-4 giorni. Può anche essere congelato.
Le trofie e le trenette sono i formati tradizionali, ma anche linguine e gnocchi si sposano molto bene con il pesto alla genovese.
Un vino che si sposa bene con il pesto alla genovese fatto in casa è il Pigato della liguria, un bianco giallo paglierino, dal profumo intenso e dal gusto secco. Ottimo anche il Vermentino, un vino bianco dal profumo delicato, aromatico, sapore asciutto e lieve retrogusto amarognolo.
giovedì 22 agosto 2019
Buonissimo!