Hai preparato il pesto alla genovese ed è diventato scuro? Ecco i trucchi infallibili per non farlo annerire una volta pronto.
Il pesto alla genovese è una salsa apprezzata in tutto il mondo e rinomata per i suoi ingredienti principali: basilico (preferibilmente Basilico Genovese DOP), pinoli, Parmigiano, Pecorino, aglio e olio extravergine di oliva.
Esistono, al giorno d'oggi, molte varianti creative di questa condimento: pesto senza aglio, senza formaggio, oppure le versioni con verdure come per esempio il pesto di zucchine, una versione leggera e fresca, perfetta per l'estate, il pesto di melanzane, o il pesto di pistacchi.
Tradizionalmente, il pesto viene preparato con il mortaio, ma per una versione più veloce si può usare un mixer. Tuttavia, l'uso del mixer può causarne l'annerimento a causa dell'ossidazione e del surriscaldamento delle lame.
In che modo possiamo evitare che questo accada?
L’annerimento del pesto è dovuto all’ossidazione dei polifenoli nelle foglie di basilico e alle alte temperature che fanno perdere al pesto il suo colore verde brillante.
1) Lavaggio delicato: Lavare le foglie di basilico con acqua fredda senza schiacciarle e asciugarle su un canovaccio di cotone.
2) Raffreddamento delle lame: mettere le lame del mixer nel freezer per almeno 30 minuti prima dell'uso e frullare a intermittenza per evitare il surriscaldamento.
3) Uso del mortaio: preferire il mortaio al frullatore per evitare l'annerimento e ottenere un profumo più intenso.
4) Shock termico: immergere le foglie di basilico per pochi secondi in acqua bollente e poi subito in acqua ghiacciata.
Seguendo questi consigli, il pesto manterrà il suo caratteristico colore verde brillante e il suo sapore intenso, arricchendo i tuoi piatti con una nota di freschezza e tradizione.
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