Laviamo le foglioline del basilico e asciughiamole con un telo delicatamente. Poi mettiamole in un mixer insieme allo spicchio d’aglio e un pizzico abbondante di sale grosso. Frulliamo a bassa velocità e preferibilmente a intermittenza i vari elementi.
Aggiungiamo i pinoli, continuando a mixare a scatti, quindi incorporiamo 1 dl di olio a filo, fino ad ottenere un composto lucido e omogeneo. Infine, uniamo i formaggi grattugiati e amalgamiamo bene, finché il pesto non raggiunge la giusta cremosità.
Lasciamo riposare il pesto e nel frattempo prepariamo le verdure: sbucciamo, laviamo e tagliamo a piccoli pezzi le patate e spuntiamo i fagioli.
Portiamo ad ebollizione in una pentola abbastanza capiente dell’acqua, saliamola e immergiamo i fagiolini. Facciamoli lessare per due minuti circa prima di aggiungere le patate con un filo di olio.
Passati altri due o tre minuti, quando le verdure sono al dente, uniamo anche le trofie. Lasciamo cuocere ancora per 6-7 minuti dopodiché scoliamo il tutto, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura.
Diluiamo il pesto con due o tre cucchiai di quest’ultima, versiamo le trofie con gli ortaggi nel piatto di portata, condiamo con il pesto e portiamo in tavola.
Per evitare che le foglie del basilico si surriscaldino e rischiare di alterare il gusto del pesto, un accorgimento in più può essere quello di porre il recipiente del mixer in freezer per almeno trenta minuti prima di utilizzarlo.
Se disponiamo di tempo e soprattutto di un mortaio, possiamo pestare lì i vari ingredienti anziché utilizzare il mixer, e ottenere un autentico pesto della tradizione ligure.
Una ricetta abbastanza semplice che piace a grandi e piccoli, indicata sia per un pranzo in famiglia o con gli amici, sia per occasioni più formali.
Un primo piatto adatto anche a chi segue una dieta vegetariana.
Il piatto trova un ottimo abbinamento con vini bianchi semi aromatici, come il Vermentino ligure o rosati dal gusto delicato.
La video ricetta del giorno
sabato 8 agosto 2020
Si può servire fredda? Grazie
ha scritto: sabato 8 agosto 2020
Certamente