Le mandorle pralinate sono un dolcetto tipico del periodo natalizio, uno snack che si trova con facilità sulle bancarelle nei mercatini in città o durante le fiere di paese, insieme al torrone e altri dolciumi.
Semplicissime da preparare anche a casa, possono essere un'idea regalo per gli amici, come i classici biscotti decorati.
Occorrono solo tre ingredienti: mandorle, acqua e zucchero.
Forse non tutti sanno che le mandorle pralinate venivano chiamate anche "addormentasuocere": il loro nome curioso, legato a un’usanza antica, affonda le radici nella storia e nelle tradizioni popolari.
La spiegazione risale ai tempi in cui la scarsa igiene orale rendeva difficile per le persone anziane mordere cibi duri.
Le suocere, non potendo addentare le mandorle, erano costrette a far sciogliere lentamente lo zucchero in bocca, rimanendo in silenzio per tutto il tempo.
Questo momento di quiete, spesso interpretato come una sorta di pausa di pace, portava a scherzosi commenti sul fatto che le suocere, intente a gustare il dolce, si calmassero o addirittura si addormentasseroo. Il risultato? I fidanzati si salvavano temporaneamente da domande indiscrete o malelingue.
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Categoria: Dolci
Possiamo conservarle chiuse in un contenitore ermetico o in sacchettini per alimenti per 7-8 giorni.
Tipiche del periodo natalizio, possiamo trovarle facilmente sulle bancharelle delle feste di paese insieme a torrone e altri dolciumi.
Preparate e sistemate in vasetti o piccoli sacchettini, sono, come i classici biscotti, un'idea regalo per Natale oppure da mettere nella calza della Befana.
Le mandorle pralinate sono conosciute anche con il nome "addormenta suocere": la tradizione racconta infatti che venissero offerte in dono e che servissero a tenere impegnata la suocera, che intenta a sgranocchiare questo dolcetto non poteva intromettersi nelle faccende della coppia.
Roberta
sabato 21 novembre 2020
Buonissime...10 e lode
Ricetta.it
ha scritto: domenica 22 novembre 2020
Grazie Roberta 😊💖