La Torta di Santiago (conosciuta come Tarta de Santiago o Tarta de Compostela) è un dolce tradizionale spagnolo, in particolare della regione della Galizia lungo il percorso del Cammino di Santiago che appunto raggiunge il Santuario di Santiago de Compostela.
Le sue origini sono sconosciute ma abbiamo traccia di questo dolce già dalla fine del 1500.
Si tratta di una torta a base di uova, zucchero e farina di mandorle: morbida e profumata grazie alla presenza di cannella e scorza di agrumi che ne arricchiscono l'impasto.
Tra gli ingredienti non troviamo burro, olio e neppure farina: questo dolce è l'ideale per chi soffre di intolleranze ai latticini e al glutine o semplicemente vuole provare un dolce leggero e gustoso.
La ricetta non prevede neppure il lievito e infatti il risultato finale è una torta dalla consistenza leggermente umida, non troppo alta; noi l'abbiamo preparata in uno stampo da 20cm ma potete sceglierne uno anche più grande e ottenere un dolce spesso pochi centimentri proprio come da tradizione spagnola.
Facile e veloce da preparare, la torta di Santiago assomiglia per ingredienti e consistenza alla nostrana torta caprese.
Vi abbiamo incuriosito?
Categoria: Torte
Conservazione
La torta di santiago si conserva 3-4 giorni a temperatura ambiente coperta da una campana o dentro un contenitore ermetico.
Consigli
Al posto della farina di mandorle potete optare per utilizzare mandorle pelate tritate finemente.
Tradizionalmente il dolce è piuttosto basso. Con queste dosi scegliete uno stampo tra i 20 e i 24cm.
Se preparate il dolce per celiaci o intolleranti al glutine, ricordate di spolverare lo stampo con fecola di patate e non con la farina.
Per realizzare la decorazione disegnate su carta o su carta forno il simbolo della croce di Santiago: potete stamparla e ritagliarla oppure ricalcarla.
Appoggiatela al centro del dolce una volto pronto e raffreddato, quindi spolverate con abbondante zucchero a velo avendo l'accortezza di non muovere lo stencil.
Infine delicatamente rimuovete il simbolo cercando di non far cadere lo zucchero.
Molto diffusa nel periodo tra luglio e agosto, si può gustare a colazione o per uno spuntino nutriente.
L'usanza di disegnare sulla superficie del dolce la croce di Santiago risale al 1924 per opera di José Mora, fondatore della pasticceria Casa Mora.
La sua decorazione riscosse un grande successo e diventò tradizione.
La Croce di San Giacomo, detta anche Croce o Spada di Santiago è un simbolo araldico costituito nella versione più comune da una croce che ha l'aspetto di una spada, con l'elsa e il braccio a forma di giglio.
La denominazione Tarta de Santiago è stata riconosciuta indicazione geografica protetta (IGP) a maggio del 2011.
Guarda le Ricette di oggi »
Hai provato la ricetta?
Hai dubbi o domande?
Accedi per commentare