Le uova possono essere cotte con diverse tecniche e tempi: vediamo insieme quali sono i metodi di cottura delle uova più famosi e anche quelli meno conosciuti
Le uova sono un alimento molto versatile, utilizzato per la preparazione di tantissime ricette.
Ma sapevate che ci sono davvero tantissimi metodi di cottura per renderlo sempre diverso?
Cambiando il metodo di cottura cambia anche la consistenza e in parte anche il gusto dell'uovo, ecco quindi come rendere un semplice uovo un piatto sempre nuovo e appetitoso.
A seguire una carrellata di consigli e metodi di cottura delle uova con tempistiche e dettagli tecnici per far felici i vostri commensali.
Cuocere le uova in padella significa scegliere se si vogliono fare delle uova al tegamino, strapazzate o a frittata.
Per tutti e tre i tipi di cottura occorre scegliere delle uova fresche biologiche, preferibilmente provenienti da galline allevate all'aperto.
Uova strapazzate. Come prima cosa occorre rompere le uova in una scodella, salarle e sbatterle leggermente con una forchetta.
Mettiamo sul fuoco una padella antiaderente con un filo d'olio, versiamo le uova e iniziamo a mescolare con un cucchiaio di legno.
Mescoliamo le uova fino a quando non avranno una consistenza cremosa.
Uovo fritto o al tegamino. Versiamo un po' d'olio in una padella, facciamo riscaldare e rompiamo al suo interno l'uovo, facendo attenzione a non rompere il tuorlo.
Per ralizzare l'uovo fritto facciamo cuocere a fuoco medio per un paio di minuti, in seguito copriamo con un coperchio e proseguiamo la cottura per altri 3-4 minuti o fino a quando l'albume non si sarà rappreso, mentre il tuorlo deve restare morbido.
Frittata. La cottura delle uova a frittata richiede uova fresche, leggermente sbattute e salate.
Dopo aver fatto riscaldare una padella antiaderente leggermente unta con dell'olio d'oliva, versiamo le uova, mettiamo un coperchio e facciamo andare per 3-4 minuti a fuoco medio.
Trascorso il tempo, aiutandoci con un piatto o con un coperchio, rigiriamo la frittata e facciamo cuocere per altri tre minuti.
Uova in camicia. La tecnica della cottura dell'uovo in camicia la preventiva apertura dell'uovo in un piattino, cosa necessaria per poterlo poi immergere nell'acqua calda.
Per preparare un uovo in camicia dobbiamo mettere sul fuoco un pentolino con dell'acqua e non appena giunge a bollore, formiamo un vortice aiutandoci con un mestolo.
Facciamo scivolare l'uovo al centro del vortice e facciamo cuocere per circa tre minuti.
Sempre aiutandoci con il mestolo, continuiamo a creare il vortice in modo che l'uovo assuma un aspetto rotondo e privo di filamenti.
Trascorsi i 3 minuti, preleviamo l'uovo con una schiumarola e adagiamolo su un piatto.
Uovo sodo. Per preparare l'uovo sodo basta metterlo in un pentolino, ricoprirlo con acqua fredda e portare l'acqua a ebollizione.
Dal momento che l'acqua raggiunge il bollore, facciamo cuocere a fuoco medio per una decina di minuti.
Una volta cotto, immergiamolo per un paio di minuti in acqua fredda in modo che il guscio venga via più facilmente.
Uovo alla coque. Per la cottura dell'uovo alla coque si procede così come descritto per preparare l'uovo sodo, ma con l'unica differenza che variano i tempi di cottura.
Mentre per l'uovo sodo occorrono 10 minuti, per un uovo alla coque bastano 2 minuti a partire dal momento di ebollizione dell'acqua.
Se poi allungate la cottura a 4-6 minuti otterremo il cosiddetto uovo bazzotto, ovvero un uovo alla coque con l'albume più sodo e il tuorlo sempre morbido.
L'ultimo metodo di cottura delle uova è quello in forno, che prevede la cottura all'interno di una cocotte, poste direttamente in forno o all'interno di una teglia con dell'acqua per la cottura a bagnomaria.
In entrambi i casi i forno va portato ad una temperatura di 180° e cotto per 15 minuti nel caso di cottura a bagnomaria, altrimenti bastano solo 5 minuti di cottura.
Ebbene sì, le uova possono essere cotte anche nel forno a micronde.
Potrete realizzare un uovo fritto o strapazzato: nel primo caso basterà adagiare l'uovo su un piatto leggermente imburrato e farlo cuocere per 40 secondi a media potenza (ovviamente controllandolo potrete aggiungere qualche secondo se vi sembra ancora crudo); mentre per l'uodo strapazzato basterà mettere il composto (uovo sbattuto, sale e un cucchio di latte) in un piatto coperto di carta da cucina per 45 secondo alla massima potenza; mescolate il composto e impostate ancora 30 secondi per ultimare la cottura.
C'è chi fa anche le uova sode al microonde, ma si tratta di una tecnica rischiosa perchè se non eseguita bene le uova potrebbero esplodere.
Quindi se siete intenzionati a provare ricordate di seguire questi consigli: fai un foro alle estremità dell'uovo con un ago sottile, quindi metti l'uovo dentro una tazza piena di acqua a temperatura ambiente dentro al microonde.
L'acqua deve superare l'uovo di 1 cm.
Copri la tazza con un piattino e cuoci a 500W per 7 minuti.
Raffredda l'uovo sotto l'acqua del rubinetto per non scottarti togliendo il guscio.
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