La ciambella al limone senza cottura e senza gelatina è un dolce cremoso e profumatissimo, perfetto per chi ha poco tempo come me ma non vuole rinunciare a un dessert goloso e dall’aspetto elegante.
Ho voluto sperimentare una variante della ricetta al caffè che vi aveva conquistato, sempre utilizzando lo stampo a ciambella: il risultato è stato così bello che ormai è diventato uno dei miei preferiti da preparare quando ho ospiti a cena!
Per la base ho inzuppato leggermente i biscotti pavesini nel latte, disponendoli poi sul fondo e lungo i bordi dello stampo in modo da creare un guscio compatto e regolare.
All’interno ho versato la farcitura al limone: una crema soffice e vellutata preparata con panna montata, ricotta, succo e scorza di limone grattugiata, che regala al dolce un aroma fresco e delicato.
Mi piace tantissimo quel profumo di limone che si sprigiona appena si taglia la prima fetta!
Sembra un procedimento complesso, ma in realtà i biscotti si adattano facilmente alla forma dello stampo: basta ricoprire con cura tutta la superficie e chiudere bene eventuali spazi vuoti.
Lo strato finale di biscotti diventerà poi la base del dessert, che una volta rassodato in frigorifero andrà semplicemente capovolto su un piatto da portata.
Per facilitare l’estrazione, ho rivestito lo stampo con pellicola trasparente: in questo modo, quando il dolce è pronto, si sforma in un attimo.
Prima di servire, si può decorare con una spolverata di zucchero a velo, scorza di limone grattugiata o qualche ciuffo di panna montata; ogni volta che lo porto in tavola, sparisce nel giro di pochi minuti!
E se amate la farcitura ma non vi convince lo strato di pavesini allora dove provare la nostra sbriciolata al limone senza cottura!
Categoria: Dolci

Conservala in frigorifero coperta con della pellicola trasparente o foglio di alluminio per evitare che si asciughi, per 2-3 giorni.
Meglio di no: la panna montata tende a cambiare consistenza dopo lo scongelamento.
Deve essere soffice ma stabile, simile a una mousse. La panna montata contribuisce alla struttura, mentre la ricotta dà cremosità: se la crema risulta troppo liquida, monta un po’ di più la panna o aggiungi un cucchiaio di zucchero a velo.
Sì, puoi usare anche uno stampo da plumcake o una tortiera apribile da 20–22 cm. Cambia solo l’aspetto finale, non il procedimento.
Per evitare che i biscotti diventino troppo molli e perdano la loro consistenza, cerca di non inzupparli troppo a lungo nel latte.
Puoi utilizzare in alternativa i savoiardi o altri biscotti secchi meglio se di forma quadrata o rettangolare.
Puoi montare altra panna e incorporarla, aggiungere 1 cucchiaio di zucchero a velo, e lasciarla riposare 10–15 minuti in frigo prima di versarla.
La ricetta nasce senza gelatina e non ce ne sarebbe bisogno, ma puoi aggiungere 3–4 g di gelatina ammollata se vuoi un risultato molto compatto, utile in estate o se devi trasportare il dolce.
Sì: aggiungi più scorza grattugiata, oppure qualche goccia di estratto naturale di limone. Evita di aumentare troppo il succo per non rendere la crema liquida.
Sì: puoi usare panna vegetale, ricotta light o yogurt greco. Anche il latte usato per bagnare i biscotti può essere vegetale.
Puoi utilizzare mascarpone o philadelphia: in entrambi i casi la crema avrà una consistenza un pochino più densa e compatta.
Sì, è molto consigliato. Rivestire lo stampo con pellicola trasparente evita che la ciambella si attacchi e permette di sformarla in pochi secondi senza rovinarla.
Certo! Ottime aggiunte alla crema sono mirtilli, lamponi, fragole a pezzetti (ben asciutte). Da evitare frutti molto acquosi come ananas fresco o pesche mature.
Tira leggermente la pellicola ai lati, appoggia un piatto sopra lo stampo e capovolgi con un movimento fluido. Se il dolce ha riposato abbastanza, non avrai problemi.
Assolutamente sì: è una ricetta perfetta da fare il giorno prima. Si conserva benissimo in frigo per 2–3 giorni.
Le opzioni più semplici e belle: zucchero a velo, scorza di limone grattugiata, ciuffi di panna montata, fettine sottili di limone candito.
Sì: panna e ricotta senza lattosio, latte senza lattosio e il gioco è fatto.
La crema è già senza glutine, per i biscotti basta trovare dei sostituti che, immergendoli non latte, non si rompano.
Puoi spremere dei limoni nell'acqua e bagnare i pavesini.
Certo! Puoi usare stampini piccoli o coppette monodose: basta alternare biscotti spezzati e crema.
La ciambella al limone senza cottura è un dolce versatile che si presta bene in diverse occasioni.
Perfetta come dessert di fine pasto, soprattutto dopo piatti a base di pesce o menu estivi. La sua freschezza aiuta a “chiudere” il pasto in modo delicato senza risultare pesante.
È un dolce senza cottura, quindi ideale quando fa caldo e non si vuole accendere il forno. Servila ben fredda!
La forma a ciambella è elegante e scenografica, perfetta per stupire gli ospiti in occasioni speciali come compleanni e ricorrenze, ma anche in momenti informali come una merenda tra amici o una cena in famiglia.








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