La vellutata di funghi Bimby è un primo piatto vegetariano e senza glutine, semplice e saporito, perfetto da gustare in autunno e in inverno.
Si tratta di una vellutata cremosa e profumata, da servire ben calda con crostini di pane tostato o arricchita con frutta secca, come nocciole o pinoli, per una nota croccante che esalta il piatto.
Con il Bimby la preparazione sarà semplicissima: basta inserire nel boccale i funghi e le patate tagliate a pezzetti e lasciare che il robot da cucina si occupi di tritare e cuocere in maniera uniforme, garantendo un risultato cremoso senza fatica. La parte liquida è costituita da un brodo vegetale preparato con il Bimby, perfetto da realizzare in anticipo e da usare anche per risotti o minestre.
Per questa ricetta ho scelto funghi misti, che donano un sapore equilibrato, ma potete anche preparare una vellutata di soli funghi porcini, dal gusto deciso e inconfondibile.
Le patate rendono la vellutata densa e corposa, ma in alternativa potete aggiungere un tocco di panna da cucina (anche vegetale) insieme al prezzemolo per un risultato ancora più morbido e vellutato.
Ti mostro come realizzare in pochissimi passaggi questa vellutata di funghi Bimby, cremosa e profumata.
Per preparare la vellutata di funghi Bimby inizio a mondare lo scalogno e lo trasferisco nel boccale. Tritare alla massima velocità, 10 secondi e riunire sul fondo.
Aggiungo il burro, le patate sbucciate e tagliate a tocchetti piccoli e i funghi a fettine. Cuocere a 100° per 6 minuti a velocità 1.
Verso il brodo vegetale caldo, preparato in precedenza con il Bimby: cuocere 40 minuti, 100° e velocità 1.
Unisco il prezzemolo, sale e pepe: cuocere 3 minuti a 100°, velocità 2.
A cottura ultimata, frullare a velocità 7, 20 secondi.
La vellutata di funghi preparata con il Bimby è pronta per essere servita.
La vellutata di funghi si conserva in frigorifero per circa 2 giorni, ben chiusa in un contenitore ermetico. Prima di servirla, riscaldala dolcemente in pentola.
Per ottenere una consistenza più vellutata e densa puoi aggiungere una patata extra oppure un po’ di panna fresca a fine cottura. Anche un filo d’olio extravergine a crudo rende la texture più liscia. A volte io aggiungo anche del latte di cocco per un sapore in più.
Sì, i porcini donano un gusto intenso e aromatico. Puoi realizzare una vellutata esclusivamente con porcini freschi o con porcini secchi reidratati per un sapore ancora più deciso.
La vellutata si abbina perfettamente a crostini di pane abbrustoliti, nocciole tostate o pinoli. Per un gusto più ricco puoi aggiungere crostini con lardo o speck croccante.
Sì, può essere congelata dopo la cottura in pratiche porzioni singole. Quando vorrai consumarla, basterà scongelarla lentamente e scaldarla in pentola.
In sostituzione delle patate puoi usare panna fresca, ricotta o un formaggio spalmabile. In alternativa vanno bene anche verdure farinose come carote o zucca.
La vellutata di funghi è un piatto cremoso e versatile: scopri come conservarla, renderla più densa, personalizzarla e abbinarla con ingredienti sfiziosi.
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500 g di funghi misti
200 g di patate
1 scalogno piccolo
500 ml di brodo vegetale
20 g di burro
q.b. prezzemolo fresco
q.b. sale e pepe
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