La torta di polenta, realizzata con farina di mais, è un dolce rustico e avvolgente, legato alla tradizione contadina del Nord e del Centro Italia. Nata come variante dolce di un alimento povero ma fondamentale come la polenta, questa torta rappresenta un perfetto equilibrio tra semplicità, gusto autentico e comfort food.
La sua consistenza unica, leggermente granulosa, regala una sensazione in bocca particolare: morbida e burrosa, ma con un tocco di rusticità che la distingue dai dolci più raffinati. Il suo sapore può variare a seconda della ricetta regionale: alcune versioni includono mandorle tritate, scorza d’arancia, uva passa o persino grappa o liquori aromatici, rendendola personalizzabile in base ai gusti e agli ingredienti disponibili in casa.
Io l'ho preparata in una versione semplice con aggiunta di farina di mandorle e scorza di limone per aromatizzare.
Bastano pochi ingredienti semplici e nessuna tecnica complessa per ottenere un dolce genuino e soddisfacente e in più è naturalmente senza glutine, quindi perfetta a casa mia.
Potete realizzarla anche in anticipo, perchè è un dolce che si mantiene morbido e fragrante anche per diversi giorni. Ideale per la colazione, la merenda o da servire a fine pasto con un bicchierino di vino dolce: una torta che profuma di casa!
Categoria: Torte
La migliore scelta è la farina di mais fioretto: una farina di mais a grana fine, molto più sottile rispetto alla bramata.
Ideale per i dolci perché si amalgama facilmente agli altri ingredienti e regala una consistenza morbida ma leggermente granulosa, perfetta per la torta di polenta.
Se preferisci una consistenza più liscia optate per la farina di mais fumetto che è ancora più fine.
In alternativa puoi scegliere la farina di mais bramata (a grana grossa) - di solito usata per la polenta tradizionale - che dona una consistenza più “granulata” e rustica al dolce.
Può rendere la torta più asciutta o secca: se vuoi usarla, prova a mischiarla al 50% con farina 00 o fioretto, per migliorare la tenuta dell’impasto.
Si mantiene morbida per 3-4 giorni chiusa in un contenitore o sotto una campana.
Potete aggiungere gocce di cioccolato (80-100 g) oppure uvetta o frutta secca come mandorle o nocciole tritate grossolanamente.
Morbida e perfetta da inzuppare: gustatela con una tazza di tè, latte o caffè a colazione o merenda.
Se vuoi servirla a fine pasto come dolce rustico, accompagnala con un bicchierino di Vin Santo o vino passito.
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