Torta di carote

La torta di carote è un dolce sano e genuino che incontra il gusto di grandi e bambini.
Conosciuta anche con il nome di torta Camilla, si caratterizza per il colore dell'impasto tendente all'arancione, la sua morbidezza e il suo sapore unico, conferitole dalle carote e dalla farina di mandorle.
Ideale da gustare a colazione e a meranda, può diventare un delizioso dessert da servire a fine pasto.

Semplice da realizzare, questo dolce gustoso è perfetto per fare il pieno di energia.

Categoria: Torte

4,3/5 Vota
Su un totale di voti: 83
  Photo credits:
Tempo 30 min
Difficoltà Facile
Porzioni 6
Costo Basso

Ingredienti per una tortiera da 22 cm

farina 00 290 g di farina 00
farina di mandorle 80 g di farina di mandorle
zucchero 230 g di zucchero semolato
carota 300 g di carote (al netto degli scarti)
olio 100 ml di olio di semi
uovo 3 uova (a temperatura ambiente)
arancia la scorza grattugiata di 1/2 arancia
1/2 bacca di vaniglia 1/2 bacca di vaniglia
lievito 16 g di lievito per dolci
sale un pizzico di sale
zucchero a velo q.b. zucchero a velo

Preparazione

Come fare la Torta di carote

Prima di iniziare con la preparazione della ricetta, accendiamo il forno e facciamolo riscaldare a 170°. Poi prendiamo una teglia di 22 cm di diametro, preferibilmente con cerchio apribile, e distribuiamo un cucchiaio di olio di semi, uniformemente sul fondo e i bordi e spolveriamo il tutto con un po’ di farina, in modo che la torta non rimanga attaccata. In alternativa, all’olio possiamo usare il burro e il risultato non cambia.

Fatto ciò, peliamo le carote con un pelapatate o un coltello, tagliamole a pezzi non troppo grandi e mettiamole in un mixer per ridurle in poltiglia.
In una ciotola setacciamo le farine, il lievito e uniamo le carote tritate: mescoliamo il tutto.

A parte, montiamo le uova con lo zucchero poi aggiungiamo un pizzico di sale, il contenuto della bacca di vaniglia e la scorza di arancia grattugiata. Sbattiamo con le fruste elettriche, fino a quando il composto non aumenta di volume e diventa spumoso.

Incorporiamo le farine con le carote preparate precedentemente, mescolando delicatamente con le fruste a bassa velocità. Infine versiamo l’olio a filo, continuando ad amalgamare bene gli ingredienti.

Quando l'impasto è liscio ed omogeneo, trasferiamolo nella teglia e livelliamolo con l’aiuto di una spatola o di un cucchiaio.
Inforniamo a 170° e facciamo cuocere per circa 40 minuti: trascorso tale tempo, verifichiamo la cottura inserendo uno stecchino, se rimane pulito il dolce è pronto.

Trasferiamo la nostra torta di carote in un piatto da portata e lasciamola intiepidire. Prima di servirla possiamo cospargerla a piacere con zucchero a velo. 

Ti è piaciuta la ricetta?

Esprimi il tuo Voto da 1 a 5:
    1 2 3 4 5 Totale Voti: 83, Media voti: 4.3

    Torna alla Ricetta

    Per quale occasione

    Indicata per essere gustata in qualsiasi stagione, è perfetta per la colazione e la meranda, accompagnata da una tazza di latte o di tè.
    Può essere farcita con cioccolato o crema pasticcera e diventare un ottimo dessert.

    Vino da abbinare

    Un piacevole abbinamento è quello con vini bianchi frizzanti o dolci aromatici.

    Curiosità

     

    La video ricetta del giorno

    Potrebbero interessarti anche

    Commenti degli utenti (7)


    Tamara
    giovedì 9 aprile 2020

    Si può usare solo la farina normale? Senza quella di mandorle e senza fecola, se si quanta farina ci va?

    Rispondi

    Ricetta.it
    ha scritto: giovedì 9 aprile 2020

    Ciao Tamara, non te lo consigliamo

    Rispondi

    Maria
    lunedì 6 aprile 2020

    Salve con cosa potrei sostituire l’olio di semi? L’olio di oliva sarebbe troppo pesante?

    Rispondi

    Ricetta.it
    ha scritto: lunedì 6 aprile 2020

    Con 125 g di burro, l'olio di oliva potrebbe sentirsi troppo 😊

    Rispondi

    Roberto
    ha scritto: venerdì 10 aprile 2020

    Buongiorno chiedo scusa ma per olio di semi si intende semi di arachide o semi di girasole? Sono novello delle torte dolci 😅

    Rispondi

    Ricetta.it
    ha scritto: venerdì 10 aprile 2020

    Ciao Roberto, benvenuto. Prendi quello di girasole 😉

    Rispondi