La torta di bietole genovese, o turta de gee, è una delle torte salate più amate della tradizione ligure, un piatto semplice ma ricco di gusto, perfetto per un pranzo leggero, un antipasto sfizioso o un buffet casalingo.
Preparata con un impasto sottile senza lievito di pasta matta e farcita con bietole fresche e prescinseua, è apprezzata per la sua consistenza morbida e cremosa e per il sapore delicato degli ingredienti genuini tipici della cucina ligure.
Chi non trova la prescinseua può sostituirla facilmente con ricotta e yogurt bianco, mantenendo comunque la cremosità che caratterizza questa torta salata tradizionale.
La ricetta è davvero alla portata di tutti: l’impasto richiede solo farine, acqua e olio, mentre il ripieno si prepara in pochi minuti e senza cottura preventiva delle verdure.
La torta di bietole genovese è perfetta anche da servire tiepida o a temperatura ambiente, ideale per picnic, gite fuori porta, ricorrenze familiari e menù primaverili.
Segui la nostra ricetta passo passo per ottenere una torta salata sottile, profumata e irresistibile, proprio come quella delle cucine liguri.
Categoria: Primi
Verso le farine in una ciotola capiente e miscelo con il sale mescolando con una forchetta [1].
Aggiungo al centro l'olio di oliva [2].
Distribuisci il formaggio a cucchiaiate sulle bietole, quindi stendilo bene fino a ricoprirle del tutto [11].
Stendi con il matterello la seconda sfoglia e posizionala sul formaggio, sigillando bene i bordi e ripiegandoli verso l'interno [12].
Bucherella la superficie con i rebbi di una forchetta [13]
e spennella con l'emulsione di acqua e olio. Inforna la torta di bietole genovese a 180 gradi in forno ventilato per 45 minuti circa. Sfornala e lasciala assestare per 30 minuti prima di gustarla [14].
La torta di bietole si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, ben sigillata o riposta in un contenitore ermetico.
Sì, puoi congelarla. Il risultato migliore si ottiene congelandola prima della cottura, direttamente nella teglia.
No, le bietole non vanno cotte: si utilizzano crude. Durante la cottura rilasceranno acqua, che verrà assorbita dalla farina aggiunta al ripieno.
La farina è fondamentale perché assorbe l’umidità rilasciata dalle bietole in cottura, evitando che la base si bagni e si ammorbidisca troppo.
Puoi ottenere un’ottima alternativa mescolando ricotta (50%) e yogurt bianco (50%): la consistenza finale ricorda quella del formaggio ligure.
Sì, puoi sostituirle totalmente o in parte con erbette o spinaci, purché ben asciutti.
La torta di bietole genovese è ideale come piatto unico, per un pausa pranzo o merenda veloce, ma anche per buffet o aperitivi sfiziosi.
La video ricetta del giorno














Guarda le Ricette di oggi »
Hai provato la ricetta?
Hai dubbi o domande?
Accedi per commentare