La torta delle monache è un dolce genuino dalle origini antiche: una ricetta semplice che si dice venisse già preparata intorno al 1300 nel convento di Santa Chiara vicino a Siena.
Si tratta di una variante della torta di ricotta senza farina: in questo caso è presente la farina di mandorle che le conferisce più sapore.
L'impasto è inoltre aromatizzato con la scorza di limone e in alcune versioni con uno o due cucchiai di liquore (rum o brandy).
Un dessert privo di olio e burro, preparato senza farina quindi adatto anche a persone celiache o intollerranti.
La consistenza umida e morbida che caratterizza questa torta è davvero piacevole al palato: gustatela fredda con una generosa spolverata di zucchero a velo.
Categoria: Torte
Una volta pronta, lasciamo raffreddare e serviamo con un'abbondante spolverata di zucchero a velo.
Conservazione
La torta delle monache si conserva in frigorifero per circa 3 giorni.
Cottura
Cuoci la torta a una temperatura di 170°C per circa 60 minuti. La cottura lenta a bassa temperatura aiuta a mantenere la torta umida e a evitare che si asciughi troppo. È pronta quando risulta dorata in superficie e asciutta alla prova stecchino.
Varianti
La scorza grattugiata di limone o arancia all’impasto aggiunge una nota di freschezza che si sposa bene con la ricotta e le mandorle.
Se preferisci però puoi optare per un pizzico di cannella o una bacca di vaniglia può dare un tocco speziato alla torta, ideale soprattutto nei periodi autunnali e invernali.
Se non hai la farina di mandorle puoi utilizzare le mandorle tritate molto finemente.
In alternativa puoi preparare una variante utilizzando ad esempio farina di nocciole.
La torta delle monache è perfetta per un pausa pomeridiana
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