Sbucciate le mele, tagliatele in piccoli cubetti e raccoglietele in una ciotola insieme a uvetta, rum, buccia di limone, zucchero e cannella. Mescolate e tenete da parte per 30 minuti [1].
Tostate i pinoli in padella, fate raffreddare e uniteli al ripieno di mele [2].
Preparate l’impasto: in una terrina amalgamate la farina con l’uovo, l’acqua, l’olio e il sale. Impastate velocemente fino a ottenere un composto liscio [3].
Trasferite l’impasto su un foglio di carta da forno ben infarinato [4].
Stendetelo con il matterello in una sfoglia rettangolare sottilissima [5]. La pasta strudel, infatti, deve essere così sottile da poterci guardare attraverso. Solo così, una volta cotto, lo strudel sarà friabile e scioglievole, per nulla gommoso o con parti di pasta poco cotte.
Spennellate la sfoglia con il burro fuso [6].
Aggiungete, quindi, il pangrattato su tutta la superficie [7].
Versate ora il ripieno di mele, distribuendolo in modo uniforme e lasciando qualche cm di vuoto su ogni lato [8].
Richiudete ogni estremità verso l’interno. Arrotolate quindi la sfoglia servendovi del foglio di carta da forno, partendo dal lato corto e facendo capitare sotto la chiusura [9].
Posizionate lo strudel di mele su una teglia rivestita di carta da forno, pennellate con il burro fuso rimasto e infornate a 180 gradi per 30 minuti, per poi proseguire a 170 per altri 25-30 minuti. Lasciate raffreddare lo strudel per almeno 3 ore prima di decorarlo con lo zucchero a velo e tagliarlo a fette [10].
Le mele Golden sono le più adatte per questo dolce perché zuccherine ed in grado di mantenere la cottura e la giusta morbidezza grazie all'apporto di pectina, ma se preferite potete usare delle mele renette.
A seconda dei gusti i pinoli possono venire sostituiti con: nocciole, noci o mandorle tritate.
Alcuni aggiungono, al ripieno dei fichi secchi tritati.
Si può congelare, una volta cotto, magari anche a fette pronte da gustare.
Si conserva a temperatura ambiente per un giorno, poi è meglio conservarlo in frigo.
Per una merenda in famiglia durante i periodi più freddi
È possibile abbinare un passito DOCG,o Malvasia di Bosa.
Ottimo con una tazza di vin brulè.
Pare che lo strudel abbia origini turche, seppur derivi da dolci con nomi e forme diverse. Quello che più si avvicina è il dolce baklava, la cui ricetta fu diffusa nei territori conquistati dal sultano ottomano Solimano il Magnifico, tra cui anche l'Ungheria. La sua vicinanza con l'Austria e quindi i continui contatti tra i due imperi, facilitarono la diffusione della ricetta anche nei territori austriaci.
In Italia viene preparato in Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
La video ricetta del giorno
lunedì 20 dicembre 2021
Buonasera volevo chiedere se è possibile fare lo strudel di mele con la pasta sfoglia già pronta,e al posto del liquore cosa posso usare grazie mille Sabrina Guazzo
ha scritto: lunedì 20 dicembre 2021
Ciao Sabrina, certamente puoi usare la pasta sfoglia già pronta. Puoi omettere il liquore se non ti piace ☺️