Panpepato

Name: Panpepato
Total time: 60 min
Yield: 6
Cuisine: Italiana
Ingredients: 150 g di frutta secca mista sgusciata (noci - mandorle - nocciole - pistacchi); 100 g di farina 00; 100 g di miele d'acacia; 100 g di cioccolato fondente; 50 g di uvetta o canditi a cubetti; cannella q.b.; noce moscata q.b.; pepe nero q.b.

Il panpepato o pampepato è un dolce di Natale tipico della tradizione italiana che vanta una doppia origine, quella di Terni e di Ferrara.

E' un pane dolce composto da frutta secca, miele, cioccolato e, come dice il nome stesso, pepe e altre spezie.

Tradizionalmente preparato in molte pasticcerie d'Italia in occasione delle festività natalizie, il panpepato viene di solito donato insieme a un rametto di vischio per augurare buone feste.

Un dolce rustico e molto goloso, da preparare in anticipo per poi conservarlo o regalarlo.

Categoria: Dolci

di: Eleonora
Tiso

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Su un totale di voti: 22

Tempo 60 min

Difficoltà Facile

Porzioni 6

Costo Basso

Ingredienti per uno stampo da 18 cm

150 g di frutta secca mista sgusciata (noci - mandorle - nocciole - pistacchi)

100 g di farina 00

100 g di miele d'acacia

100 g di cioccolato fondente

50 g di uvetta o canditi a cubetti

cannella q.b.

noce moscata q.b.

pepe nero q.b.

Preparazione

Come fare il Panpepato

Ammollate l'uvetta in acqua o rum. Tostate la frutta secca in forno a 160 gradi per 25 minuti circa. Tritatela grossolanamente su un tagliere [1].
Raccogliete la frutta secca in una terrina capiente [2].

Aggiungete le spezie a piacere, un cucchiaino circa in totale [3].
Unite anche la farina [4]

e l'uvetta strizzata. Mescolate per amalgamare gli ingredienti [5].
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato tritato insieme al miele e a un paio di cucchiai di acqua. Versatelo sulla frutta secca [6].

Mescolate per incorporare e distribuire bene il cioccolato [7].
Formate una piccola pagnotta su una teglia con carta forno e infornate il panpepato a 180 gradi per 20 minuti circa. Sfornatelo e lasciatelo raffreddare prima di gustarlo [8].

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Consigli e Varianti

Il panpepato si conserva per diversi giorni in un sacchetto per alimenti.E’ consigliabile tostare la frutta secca in modo che sprigioni i suoi aromi prima di tritarla e unirla all'impasto. Si sconsiglia la congelazione.

Il panpepato è un dolce tradizione e ne esistono alcune varianti, soprattutto legate alla tipologia di frutta secca, al tipo di cioccolato o di spezie utilizzate. L'uvetta può essere sostituiti da canditi di arancia, cedro o pompelmo, mentre la frutta secca può includere anche noci pecan, pinoli o pistacchi.

Vino da abbinare

Perfetto con un vino dolce liquoroso.

Curiosità

Oggi esistono innumerevoli varianti della ricetta, ma in generale possiamo riconoscere tre principali tipologie. Il panpepato tipico di Ferrara, il più famoso e risalente al XV secolo, è arricchito con cioccolato fondente all'interno dell'impasto e la sua bontà è tale che è stato riconosciuto come prodotto I.G.P. dall'Unione Europea.

Il panpepato viene preparato tradizionalmente anche a Siena e Terni, con gli ingredienti tipici della stagione invernale: noci, nocciole, mandorle, frutta candita e uvetta. A completare il tutto una generosa aggiunta di cannella e pepe che conferiscono al dolce il gusto speziato che tanto rievoca la gioiosa atmosfera natalizia.

Il profumo invitante che questo dolce sprigiona durante la cottura, il calore del focolare e una allegra melodia natalizia, sono gli ingredienti giusti per rendere una giornata in famiglia indimenticabile!

Non ci resta che scoprire insieme come fare il panpepato!

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