La prima cosa da fare è preparare in anticipo l’emulsione: in una ciotolina miscelate la buccia grattugiata dell’arancia, il miele, la vaniglia e il rum.
Coprite con pellicola e fate riposare per 4-5 ore.
Nella ciotola della planetaria versate la farina, aggiungete l’acqua, il lievito sbriciolato, la panna, il miele e lo zucchero. Impastate per qualche istante, quindi aggiungete gli aromi [1].
Lavorando a velocità media aggiungete anche l’uovo leggermente sbattuto, portate l’impasto a una buona incordatura e solo allora aggiungete il cioccolato bianco fuso e freddo. L'impasto sarà pronto in circa 25-30 minuti, considerando la velocità media di una planetaria. Se temete che si surriscaldi troppo, potete lavorare e fermarvi per un minuto ogni 5-6 minuti, così da mantenere l’impasto a una temperatura costante.
Quando il cioccolato sarà completamente assorbito unite anche il burro morbido un pezzetto alla volta.
Aggiungete il sale e incordate perfettamente l’impasto fino a quando non sarà elastico, lucido, liscio e non appiccicoso [2]. Formate una palla e fate lievitare coperta da pellicola per circa 4 ore a temperatura ambiente.
Una volta lievitato, rovesciate delicatamente l’impasto su un piano di lavoro, fate delle pieghe a portafoglio [3].
Ricavate quindi 12 pezzetti uguali da cui formerete delle palline dalla superficie liscia [4].
Posizionate le palline nello stampo per pandorini, con la parte della chiusura rivolta verso l’alto [5]. Fate lievitare nuovamente i pandorini fino a quando non raggiungeranno il bordo dello stampo (circa 4 ore).
Cuocete i pandorini in forno ventilato caldo a 175° per 25-30 minuti, controllando che non si scuriscano troppo. Sfornateli e dopo circa 5 minuti tirateli fuori dallo stampo. Fateli raffreddare e decorateli con abbondante zucchero a velo [6].
Grazie! Il tuo commento è in approvazione
e verrà pubblicato entro 12 ore.