Preparazione del poolish: lievitazione di circa 12 ore
Per preparare il pandoro, partiamo dalla lavorazione del poolish.
Sciogliamo il lievito nell'acqua. Uniamo i semi di vaniglia, aggiungiamo la farina. Versiamo quest'ultima a poco a poco continuando a girare l'impasto con una forchetta. Non appena l'impasto diventa colloso, lo copriamo con la pellicola e lo mettiamo a lievitare in frigorifero per 12 ore.
Pre-impasto: lievitazione di 1 ora
Togliamo il poolish dal frigorifero e lo facciamo riposare a temperatura ambiente per circa un'ora.
Nel frattempo in un altra ciotola sciogliamo il lievito nell'acqua, inseriamo il miele ed il tuorlo sbattendo tutto il composto con vigore.
Versiamo la farina, impastiamo con la forchetta fino ad ottenere un composto uniforme. Copriamo con della pellicola e lasciamo lievitare per 1 ora, coperto, a temperatura ambiente.
Primo impasto: lievitazione di circa 2 ore
Per il primo impasto togliamo il burro dal frigo, lo tagliamo a dadini e lo lasciamo riscaldare a temperatura ambiente.
Controlliamo poolish e pre-impasto. Entrambi devono essere lievitati e ben areati.
Uniamo il poolish e pre-impasto nella ciotola della planetaria facendola partire a bassa velocità. Aggiungiamo poi, a poco a poco, la farina. Uniamo il primo tuorlo, aspettiamo che venga incorporato e poi aggiungiamo metà dello zucchero a velo.
Ripetiamo il passaggio con gli ingredienti rimanenti poi uniamo il burro a fiocchetti poco alla volta. Continuate fino a fare incordare per bene l'impasto ed avere un impasto omogeneo.
Copriamo il boccale con la pellicola e lasciamo lievitare per 2 ore (o fino al raddoppio del volume) a temperatura ambiente.
Secondo impasto: lievitazione di 1 ora
Per il secondo impasto estraiamo il burro dal frigorifero.
Posizioniamo la ciotola con il primo impasto lievitato sull'impastatrice e la azioniamo aggiungendo, pian piano, la farina, 1, poi il tuorlo e lasciamo amalgamare bene. Uniamo lo zucchero a velo e poi altri 25 g di farina. Terminiamo con l'ultimo tuorlo, i semi della bacca di vaniglia, gli altri 60 g di farina e i restanti 25 di zucchero a velo.
Se durante questa fase la ciotola dovesse surriscaldarsi troppo, spostiamo l'impasto in un altro contenitore, raffreddiamo la ciotola dell'impastatrice sotto l'acqua fredda e poi trasferiamo nuovamente l'impasto. Questo è importante poiché nella prossima fase il burro non dovrà scaldars itroppo.
Uniamo ora il burro ammorbidito. Copriamo e lasciamo lievitare 1 ora.
Lievitazione nello stampo: 2-3 ore
Infariniamo leggermente il piano di lavoro e vi trasferiamo l'impasto. Prendiamo i "lati" dell'impasto e ripieghiamolo verso il centro (potete facilitare questa operazione con un tarocco) e poi chiudiamo l'impasto, qui trovate la guida passo passo.
Trasferiamo delicatamente in uno stampo da pandoro imburrato. Copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare il tutto fino a che avrà raggiunto il bordo (circa 2-3 ore).
Cottura
Cuociamo poi in forno statico caldo a 170°. Cuociamo per 40-45 minuti. Lasciamo raffreddare e serviamo cosparso di zucchero a velo.
Se dopo i primi 8-10 minuti di cottura dovesse scurirsi troppo coprite con un foglio di alluminio.
Fate la prova stecchino allo scadere del tempo per controllarne la cottura.
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