La gratinatura permette di avere cibi croccanti e saporiti. Si può fare in diversi modi, in padella, al forno oppure nel microonde. Vediamo le differenze
La gratinatura è un metodo di cottura utilizzato in particolare per rendere più gustose verdure o pasta, ma si accompagna molto bene anche a piatti a base di carne o pesce.
La caratteristica della gratinatura consiste in una crosticina croccante che va a ricoprire le pietanze, che si ottiene partendo da una base di pan grattato, formaggio e olio extravergine d'oliva, al quale si possono aggiungere anche delle erbe per aromatizzare il tutto.
Per una gratinatura da dieci e lode si consiglia l'uso del forno, che va impostato alla funzione grill per una decina di minuti in modo che si formi una gustosa crosticina sulla superficie dell'alimento, ma esistono anche altri modi per realizzarla, come con il microonde o addirittura la padella.
Si tratta di metodi diversi, che però danno ugualmente dei buoni risultati.
La gratinatura in forno viene solitamente usata per gratinare la pasta, ma anche pesce e verdure.
Può essere realizzata in due modi diversi, ovvero partendo dal cibo già cotto o precotto, sul quale si procede con una gratinatura finale, oppure attraverso la gratinatura in cottura.
Se vogliamo fare la gratinatura finale basteranno dieci minuti prima della fine della cottura: mettiamo sulle pietanze un leggero strato di pangrattato, misto a formaggio e un filo d'olio evo; azioniamo la funzione grill nel forno e facciamo gratinare fino a doratura.
Lo stesso metodo può essere utilizzato con del cibo già cotto che magari vogliamo riscaldare e rendere più appetitoso, come per esempio della pasta avanzata o delle verdure lesse.
Basta mettere il tutto all'interno di una pirofila leggermente oleata, ricoprirla con il mix di pangrattato, olio e formaggio e far gratinare in modalità grill per 10 minuti.
A differenza di quella appena vista, la gratinatura in cottura prevede l'uso di salse, olio, besciamelle già durante la cottura dei cibi.
Queste devono essere messe in quantità in modo che durante la cottura le pietanze non si asciughino troppo.
I cibi cotti in questo modo presenteranno una leggera crosticina fuori, ma all'interno risulteranno morbidi, mentre quelli preparati con la gratinatura finale risulteranno più asciutti e croccanti.
Per chi non vuole utilizzare il forno può ugualmente preparare dei piatti gratinati usando una padella antiaderente.
La gratinatura in padella è però consigliata solo per le verdure.
Per preparare delle verdure gratinate occorre prima cuocere le verdure in padella partendo da una base di olio e aglio in cui andranno saltate le verdure, per poi continuare la cottura con l'aggiunta di un bicchiere d'acqua o di brodo vegetale.
Una volta ammorbidite e assorbito il liquido di cottura, cospargiamo le verdure con del pan grattato, formaggio grattugiato e del prezzemolo tritato; mescoliamo il tutto e facciamo cuocere per alcuni minuti, poi copriamo con un coperchio e aspettiamo che si sciolga il formaggio, circa 5 minuti.
Ecco pronte delle deliziose verdure gratinate!
L'uso del microonde per gratinare i cibi è la soluzione ideale nei periodi più caldi, perché ci permette di ottenere un risultato soddisfacente, ma senza accendere il forno tradizionale.
Per gratinare pasta o verdure non dobbiamo far altro che preparare una besciamella e versarla sulle pietanze, mettere nel microonde con la funzione grill alla massima potenza, per una decina di minuti.
In alternativa o in aggiunta si può aggiungere anche della mozzarella a pezzetti o del parmigiano.
Per una gratinatura simile a quella del forno, basta mescolare del pan grattato con del formaggio grattugiato, irrorare con un filo d'olio d'oliva e ricoprire le nostre pietanze; impostiamo alla massima potenza la funzione grill del microonde e facciamo andare per 10 minuti.
A differenza della gratinatura in forno, quella al microonde conferisce una crosticina più sottile e un po' meno croccante.
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