Le graffe sono deliziose ciambelline fritte a base di farina e patate, tipiche della cucina napoletana.
Si preparano durante il periodo di Carnevale insieme alle chiacchiere, alle castagnole e alle cartellate per imbandire tavolate e festeggiare così la festa più colorata dell'anno.
La preparazione prevede l'utilizzo di ingredienti che avrete sicuramente in casa: farina, patate, burro, uova, latte, zucchero. Ingredienti semplici che non devono mancare nella dispensa durante le festività di carnevale, poichè sono la base della maggior parte delle preparazioni, sia fritte che al forno.
Il risultato? Delle morbidissime ciambelline cosparse di zucchero semolato, da gustare anche tiepide.
C'è chi adora farcire le graffe di Carnevale con Nutella o marmellata: in qualsiasi modo voi le vogliate mangiare, non devono mancare nelle vostre case!
Categoria: Dolci di Carnevale
Per prima cosa facciamo cuocere le patate, con la buccia, in acqua bollente per 25-30 minuti. Poi le sbucciamo e le passiamo nello schiacciapatate facendo attenzione a non bruciarsi. Lasciamole raffreddare.
Su una spianatoia spargiamo a fontana la farina uniamo le patate schiacciate e la vanillina [1]. Uniamo poi lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza di mezzo limone e mezza arancia [2].
Uniamo il lievito sbriciolato, il burro ammorbidito e le uova [3]; con le mani iniziamo a lavorare gli ingredienti per qualche secondo e poi aggiungiamo il latte [4].
Lavoriamo l'impasto con le mani, fino ad ottenere una massa dalla consistenza morbida e omogenea [5]. Riponiamola in una boule, spargiamo dell'olio sulla superficie e la lasciamo lievitare per un'ora a temperatura ambiente [6].
Trascorso il tempo, preleviamo dei pezzetti di impasto che andremo a lavorare con le dita creando dei piccoli cilindri [7] che chiuderemo a cerchio per formare tante ciambelline, le graffe appunto [8].
Le facciamo lievitare 30 minuti a temperatura ambiente [9].
Scaldiamo l'olio a 170-180° e poi immergiamo le nostre ciambelline, facendole cuocere da entrambi i lati per qualche minuto [10]. Friggetene poco alla volta così la temperatura dell'olio non si abbasserà troppo.
Le poniamo poi su una teglia ricoperta di carta assorbente per asciugare l'olio in eccesso [11] e le ricopriamo con lo zucchero semolato [12].
A questo punto le graffe sono pronte per essere gustate [13].
Per una versione senza glutine è sufficiente sostituire i 350 g farina 00 con 175 g di farina di riso e 175 g di fecola di patate.
Non hai il termometro da cucina e vuoi sapere se l'olio è sufficientemente caldo? Preleva un pezzettino di graffa e immergilo. Se questo:
1) sale a galla circondato da tante bollicine, l'olio è pronto.
2) non sale a galla e non si colora, l'olio non ha ancora raggiunto la temperatura giusta.
3) si bruciacchia, l'olio è troppo caldo. Basterà spegnere il fuoco per qualche minuto, e riprovare.
Per festeggiare il Carnevale
aleciane goncalves
martedì 14 aprile 2020
Posso congelare? Se la risposta è sì, come devo congelarle? Siamo solo due persone a casa 🏡 Grazie
Ricetta.it
ha scritto: martedì 14 aprile 2020
La risposta è "no" purtroppo 😊
Però puoi prepararne metà dose o 1/3
Aleciane Gonçalves
ha scritto: giovedì 16 aprile 2020
Ok grazie
Ornella Balzano
martedì 21 gennaio 2020
Se invece di fritte le vorrei fare al forno? Come devo procedere?
Ricetta.it
ha scritto: mercoledì 22 gennaio 2020
Ciao Ornella, cuocile a 180° in forno già caldo per 15-20 minuti.
aleciane goncalves
ha scritto: martedì 14 aprile 2020
Si possono congelare, se la risposta è sì come devo congelarle.... Siamo solo due persone a casa.... Grazie
Giuseppina silvia Palermo
sabato 26 ottobre 2019
Si possono fare anche al forno? Grazie
Ricetta.it
ha scritto: sabato 26 ottobre 2019
Certamente 😊
Elvira Catania
martedì 12 febbraio 2019
Saranno veramente squisite.... Le farò prossimamente....
anna
sabato 2 febbraio 2019
Quante ne vengono con queste dosi?
Ricetta.it
ha scritto: sabato 2 febbraio 2019
Ciao Anna, non le abbiamo contate ma dovrebbero bastare per 4-6 persone