Crostata amalfitana: la torta con crema al limone e amarene


 

La crostata amalfitana, ripiena di una crema al limone arricchita con amarene, è uno di quei dolci che preparo quando ho voglia di qualcosa di speciale: l’ho scoperta durante una vacanza in Costiera Amalfitana e me ne sono innamorata al primo morso. 

La base è una frolla morbida e burrosa, profumata con un tocco di limone, ma è il ripieno che fa la differenza: una crema pasticcera delicata, arricchita con scorza di limone fresco (quello vero, magari di Amalfi) e spesso completata con qualche amarena o frutta candita che le dà quel contrasto perfetto.

Mi piace perché non è stucchevole, è fresca, leggera e ha un sapore che sa di estate e di giornate luminose. Quando la sforno, la casa si riempie di un profumo irresistibile.

Preparare la crostata amalfitana in casa non è difficile. Si inizia con la crema al limone, cuocendola fino a che non si addensa e lasciandola raffreddare.

Nel frattempo, si prepara la pasta frolla, che va poi fatta riposare in frigo. Dopo aver steso la frolla, si riveste una teglia, si distribuisce la crema, si aggiungono le amarene e si decora con strisce di frolla. La crostata va in forno per circa 40 minuti e, una volta raffreddata, si spolverizza con zucchero a velo prima di servirla.

Come forse sapete, crema pasticcera e amarena è un abbinamento intramontabile della pasticceria tradizionale del Sud Italia, particolarmente amata in Puglia e in Campania.

Pensiamo, ad esempio, ai deliziosi pasticciotti pugliesi o alla classica torta pasticciotto. Una combinazione che ritroviamo anche nelle famose zeppole, farcite di crema e guarnite con una golosa amarena.

L'ho preparata per un pranzo domenicale in famiglia e ha riscosso un successo enorme: adoro i dolci al limone perché risultano sempre freschi, anche se cotti in forno.

Ti mostro come realizzare una crostata amalfitana perfetta!

Categoria: Dolci

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Tempo 90 min
Difficoltà Media
Porzioni 6
Costo Basso

Ingredienti per una tortiera da 24 cm

limone PER LA CREMA AL LIMONE
latte 450 g di latte intero
tuorlo 3 tuorli medi
zucchero 150 g di zucchero semolato
limone 2 cucchiai di succo di limone
limone la scorza di un limone
amido di mais 50 g di amido di mais
pasta frolla PER LA PASTA FROLLA
farina 00 300 g di farina 00
burro 150 g di burro freddo
uovo 2 uova medie
zucchero 150 g di zucchero semolato
sale 1 pizzico di sale fino
lievito 1 cucchiaino di lievito per dolci
limone la scorza grattugiata di un limone
PER COMPLETARE-df PER COMPLETARE
amarene q.b. amarene sciroppate (100 g circa)
zucchero a velo q.b. zucchero a velo

Preparazione

Come fare la Crostata amalfitana

Crostata amalfitana - P1
Crostata amalfitana - P2

Preparo la crema: scaldo il latte in un pentolino con la scorza intera del limone. Porto a bollore e in una terrina mescolo i tuorli con lo zucchero utilizzando una frusta a mano [1].
Aggiungo il succo di limone e mescolo ancora, quindi unisco unisco l'amido di mais setacciato [2].

Crostata amalfitana - P3
Crostata amalfitana - P4

Tolgo il latte dal fuoco, lo unisco al composto di uova filtrandolo con un colino, mescolo e rimetto tutto nella casseruola. Cuocio ancora per pochi minuti mescolando sempre fino a quando la crema non si addenserà. La verso ancora calda in una pirofila di vetro, copro con pellicola a contatto e faccio raffreddare [3].
Per la frolla: impasto, a mano o nella ciotola della planetaria, tutti gli ingredienti [4]. Se impasto a mano inizio a disporre la farina a fontana su una spianatoia: faccio un buco in mezzo, e ci aggiungo le uova, lo zucchero, la scorza e il lievito e impasto per qualche secondo, riunendo gli ingredienti. Aggiungo anche il burro a pezzetti e impasto fino ad ottenere un panetto compatto.

Crostata amalfitana - P5
Crostata amalfitana - P6

Dopo qualche minuto di lavorazione, la massa sarà omogenea e morbida, pronta per essere avvolta con pellicola e fatta riposare per almeno 30 minuti in frigo [5].
Riprendo la pasta frolla, la stendo sul piano infarinato con un matterello dando uno spessore di circa mezzo cm [6].

Crostata amalfitana - P7
Crostata amalfitana - P8

Rivesto una teglia circolare di 24 cm (imburrata e infarinata) con la pasta frolla, eliminando i bordi in eccesso [7]. Bucherello la base con i rebbi di una forchetta.
Distribuisco sulla base la crema al limone ormai fredda [8].

Crostata amalfitana - P9
Crostata amalfitana - P10

Aggiungo le amarene sciroppate leggermente sgocciolate, distribuendole a piacere sulla crema [9].
Utilizzo i ritagli di pasta frolla avanzati per ricavare delle strisce da incrociare sulla superficie della crostata. Inforno la crostata amalfitana a 180 gradi per circa 40 minuti, in forno preriscaldato. La sforno e la lascio raffreddare completamente, quindi la spolverizzo di zucchero a velo prima di gustarla [10].

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    Consigli e Varianti

    Come conservare la crostata amalfitana?

    Se la conservo correttamente, può restare buona anche per 2-3 giorni, e il sapore si intensifica. La cosa migliore è coprirla con della pellicola trasparente o metterla in un contenitore ermetico, così la frolla rimane morbida e la crema al limone non si asciuga. Se la conservi in frigo, però, tirala fuori un po' prima di mangiarla, così torna alla sua temperatura ideale.

    È possibile congelarla?

    Io di solito congelo la crostata prima di cuocerla, così quando ho bisogno di servirla, basta tirarla fuori, farla scongelare a temperatura ambiente e poi infornarla come se fosse appena fatta. Se invece l'hai già cotta e vuoi congelarla, il mio consiglio è di farla raffreddare completamente prima di avvolgerla bene con pellicola trasparente o metterla in un contenitore ermetico.

    Posso congelare la pasta frolla e prepararla in un secondo momento?

    Certamente, puoi congelare la pasta frolla cruda e stenderla poi in un secondo momento

    Consigli pratici per ottenere una crostata amalfitana perfetta

    La frolla: la frolla deve essere ben lavorata, ma non troppo. Non devi impastare troppo a lungo, altrimenti rischi di renderla dura. L’importante è che resti friabile e scioglievole.

    La crema: Se vuoi una crema super liscia, setaccia sempre bene la miscela di uova e zucchero prima di cuocerla. Una volta pronta, lascia che si raffreddi un po’ prima di servirla.

    Il riposo della crostata: non che sia facile resistere, ma la crostata è ancora più buona se la lasci riposare qualche ora!

    Varianti golose e aggiunte

    La versione classica con crema al limone e amarene resta imbattibile, ma a volte, ad esempio, sostituisco le amarene con scorze d’arancia candite per un sapore ancora più agrumato.

    Altre volte, uso una crema al limone più leggera, tipo una crema pasticcera con aggiunta di ricotta: viene più morbida, quasi vellutata, e piace tantissimo anche a chi non ama i dolci troppo intensi.

    Un’altra variante che adoro è quella con la frolla alle mandorle: aggiungo un po’ di farina di mandorle all’impasto, e il risultato è spettacolare, più rustico ma super profumato.

    Per quale occasione

    La crostata amalfitana è un dolce profumato al limone, perfetto per un fine pranzo goloso

    La video ricetta del giorno    

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