Asparagi, proprietà e caratteristiche

Gli asparagi con il loro sapore unico, si trovano soprattutto con l'arrivo della primavera. Scopri tutte le caratteristiche e le proprietà di quest'ortaggio.

Gli asparagi sono una pianta di origine asiatica, oggi diffusa anche in Europa.

I germogli di questa pianta perenne, l'Asparagus Officinalis, appartenente alla stessa famiglia di aglio e cipolla, sono molto diffusi in tutto l'ambiente naturale mediterraneo e si differenziano dall'asparago selvatico per il sapore più delicato e le dimensioni maggiori. 
Si tratta di radici che producono germogli, detti turioni, che costituiscono la punta della pianta e la parte commestibile.

Le varietà

Apprezzati fin dall'antichità da Egizi e Romani, oggi nella nostra Penisola sono coltivati soprattutto al Nord e Centro Italia, in più di 200 varietà, anche se le principali sono quattro e si differenziano per il colore e per il sapore: verde, bianco, violetto e selvatico.

Varietà asparagi

Asparago verde: è la varietà più comune e utilizzata in tantissime ricette.

Asparago bianco: la varietà bianca, rispetto quella verde, è molto più delicata e si caratterizza per la mancanza di clorofilla dovuta alla sua produzione particolare che ne prevede il ricoprimento con la terra del campo in fase di sviluppo. 

Asparago violetto: caratterizzato dal sapore più amarognolo, è coltivato in Liguria, soprattutto nella zona di Albenga.

Asparago selvatico: ha dimensioni più piccole e un gusto intenso; questa varietà cresce spontanea e viene spesso utilizzata nella preparazione di frittate.

Proprietà nutrizionali degli asparagi

Gli asparagi vengono consumati non solo per il loro gusto molto particolare ed apprezzato in molti piatti della tradizione, ma anche per le loro innumerevoli proprietà nutrizionali e benefiche grazie al loro alto contenuto in polifenoli, sali minerali ed oligoelementi.

Molto leggeri e poco calorici, contengono infatti 24kcal per circa 100 g di prodotto, hanno elevate proprietà diuretiche e presentano un alto indice di sazietà che ne permette un giusto livello di consumo rendendo soddisfacenti anche piatti di porzioni contenute.

Consigliati per chi ha problemi di dismetabolismo, sono ottimi alleati della muscolatura poiché riescono a contribuire al soddisfacimento del fabbisogno di potassio, necessario al metabolismo energetico dei nostri muscoli.
Come molte verdure sono una fonte di fibre, molto adatte al nostro intestino per combattere la stitichezza e anche una pregiata fonte di vitamina C, A e del gruppo B.

Molto note sono le loro proprietà diuretiche e depurative, grazie alla loro abbondante presenza di acqua, potassio e asparagina, gli asparagi sono capaci di stimolare molto bene l'attività quotidiana del nostro fegato e dei nostri reni riducendo di molto il rischio di ipertensione.
Per chi è affetto da diabete di tipo 2, assumere regolarmente asparagi può migliorare la secrezione di insulina e quindi favorire il relativo controllo glicemico.

Gli asparagi sono molto ricchi di folati, precursori a livello intestinale dell'acido folico, chiamato anche vitamina B9 o folina e si rendono quindi preziosi alleati durante la gravidanza per lo sviluppo del feto.

Sono quindi preziosi alleati della nostra salute e hanno davvero molti benefici che li rendono appetibili non solo per il loro particolare sapore ma anche per il nostro benessere.

Come scegliere gli asparagi

Importante è scegliere sempre asparagi freschi, sono generalmente venduti in mazzetti che devono avere punte ben sode e compatte.
Le punte devono essere chiuse di colore verde chiaro ed eventualmente striature violacee: se sono ingiallite l'asparago non è fresco sicuramente.

Devono apparire dritti e solidi: il diametro del gambo, quindi la grandezza, va scelta in base alle necessita e alla ricetta che vogliamo preparare, quelli più sottili sono più teneri.

Come pulire gli asparagi

La pulizia di questi ortaggi è piuttosto semplice e veloce.
Dopo averli lavati accuratamente per eliminare residui terrosi o altre impurità, li asciughiamo con un canovaccio, poi eliminiamo la parte più coriacea e chiara del gambo, tagliando via circa 3-4 cm.
Poi con l'aiuto di un coltellino o un pelapatate, con dei movimenti dall'alto verso il basso togliamo la parte più filamentosa.
A questo punto, se la ricetta lo richiede tagliamo le punte che possiamo lasciare intere o tagliare a metà, e affettiamo a rondelle sottili il resto.

Questi passaggi sono uguali per tutte le varietà di asparagi anche se quelli bianchi, solitamente vengono venduti già puliti, soprattutto se li acquistiamo al supermercato.
Altrimenti dovremmo eliminare qualche strato in più perchè hanno una consistenza più fibrosa.

Come cucinare gli asparagi

Come cucinare gli asparagi

Molto semplici da preparare, specie in primavera, gli asparagi sono un alimento versatile e prezioso.
Un classico è la preparazione in risotto, un piatto semplice ma di ottimo impatto anche in contesti importanti, e facile da abbinare a vini bianchi.

Facile da preparare, prevede la cottura delle punte d'asparago in bollitura e l'utilizzo dell'acqua di cottura per cuocere il riso.
In mantecatura si aggiunge un pizzico di parmigiano reggiano grattugiato, se si vuole una noce di burro e infine le punte di asparago precedentemente cotte.

Un ingrediente prezioso per tante ricette, dalla frittata alle torte salate, dal risotto agli asparagi con gamberi o speck.
Scopri tutte le nostre proposte e i consigli su come realizzare piatti gustosi! Non perdere la nostra selezione di ricette con gli asparagi.

Curiosità

In una cittadina tedesca della Baviera, Schrobenhausen, dal 1985 è possibile visitare il Museo Europeo degli Asparagi, dedicato all'arte, alle curiosità e alle tecniche di coltivazione di questo ortaggio.

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