Preparare in anticipo il ragù di carne, aggiungendo a fuoco spento: i piselli sbollentati, la mortadella, l'amido di mais per addensare e la noce moscata.
Al momento della composizione degli arancini il ragù deve essere denso e freddo, quindi va preparato molto prima.
Nella sua preparazione deve essere utilizzato il burro e non l'olio.
Preparare il riso cuocendolo al dente. Utilizzare il tipo Arborio perché ha molto amido e facilita la formazione degli arancini.
Un litro di acqua è la quantità giusta per cuocerlo, infatti bisogna toglierlo dal fuoco appena assorbe tutta l'acqua, come se fosse un risotto molto asciutto.
Dopo distenderlo su una teglia e fare raffreddare.
Appena il riso e tiepido, quasi freddo, formare gli arancini prendendo in una mano la quantità di riso di mezzo arancino, dare una forma concava e riempire con un cucchiaino di ragù e qualche cubetto di formaggio filante.
Prendere l'altra meta di riso e chiudere l'arancino, modellandolo con entrambe le mani fino a dargli una forma conica.
Preparare la pastella mettendo in un contenitore le uova intere, il sale e la farina poca alla volta fino a quando l’impasto risulta elastico e senza grumi.
A questo punto allunghiamo l'impasto unendo poco alla volta il latte fino a fargli raggiungere la consistenza di una cremina.
Passare l'arancino prima nella pastella e poi nel pangrattato.
Friggere subito in olio di arachidi caldo per non meno di 10 minuti.
La video ricetta del giorno
mercoledì 29 luglio 2020
PROVERò PER ADESSO GRAZIE