Gli ziti alla napoletana sono un primo piatto ricco e saporito tipico della cucina partenopea, realizzato con il tradizionale ragù napoletano.
Questo particolare formato di pasta lunga viene spezzato a mano e condito con un sugo di carne che richiede una cottura dolce e lentissima che rende la carne tenerissima e la consistenza vellutata e cremosa.
Gli ziti alla napoletana sono uno dei piatti per eccellenza della tavola domenicale, perfetti per un pranzo in famiglia.
La lunga cottura del ragù richiede qualche ora di tempo per realizzarlo e perciò può essere preparato anche il giorno prima.
Una volta cotti, gli ziti vengono conditi con la carne del ragù napoletano che può essere anche sfilacciata e unita al sugo di pomodoro direttamente nel piatto.
Categoria: Primi
Gli ziti alla napoletana si conservano in frigo per un giorno in un contenitore ermetico. Il ragù alla napoletana, invece, si conserva per 2-3 giorni in un contenitore in frigo.
E' consigliabile utilizzare una passata di pomodoro liscia e fluida, in modo che la lunga cottura del ragù consenta poi di raggiungere la consistenza ottimale alla fine. Il sugo dovrà ridursi di due terzi dopo le 3-4 ore di cottura lentissima. Gli ziti andranno spezzati a mano e dovranno essere rigorosamente lisci, spezzati in 3 o 4 parti al massimo.
Il ragù alla napoletana si può realizzare con tagli e tipi misti di carne: potete utilizzare salsiccia, braciole di vitello, costolette, pancetta o biancostato di manzo a seconda dei vostri gusti e disponibilità. Il soffritto può essere realizzato nel modo classico con sedano, carota e cipolla o anche con sola abbondante cipolla affettata sottilmente.
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