Spaghetti cacio e pepe: basterebbe anche semplicemente il nome del piatto per solleticare le nostre papille gustative e farci venire l'acquolina in bocca.
E non potrebbe essere diversamente perché questo piatto, caposaldo della cucina romana e romanesca (insieme alla carbonara), oltre a incarnare un primo iconico, leggendario e sdoganato ormai in qualsiasi angolo di mondo, costituisce l'elemento chiave per dar brio a una cena improvvisata con tre semplici ingredienti: spaghetti, pecorino romano e pepe macinato fresco nel mortaio.
Per prepare una cacio e pepe cremosa e a regola d'arte, bisogna fare attenzione a come si forma la tipica cremina al formaggio che poi, di fatto, è il condimento della pasta.
Il formaggio grattugiato viene fuso dolcemente a bagnomaria e, pochissima per volta, si aggiunge acqua di cottura della pasta quanto basta a ottenere una consistenza fluida e vellutata.
La pasta cacio e pepe è un classico intramontabile, un piatto saporito e gustoso che va consumato all’istante per evitare che il formaggio si rapprenda rovinando la consistenza del piatto stesso.
Categoria: Primi
Portate a ebollizione abbondante acqua leggermente salata (regolatevi in base alla sapidità del vostro pecorino) per la cottura degli spaghetti. Nel frattempo, ponete una ciotolina su un pentolino con due dita d’acqua. Portate a ebollizione l’acqua nel pentolino così da tenere in caldo la ciotolina [1].
Lessate gli spaghetti [2].
Versate il formaggio nella ciotolina ben calda e aggiungete pepe macinato fresco a piacere. Mescolate delicatamente per iniziare a scioglierlo [3].
Aggiungete un mestolino di acqua di cottura, regolandovi con la consistenza della cremina. Meglio aggiungere pochissima acqua alla volta [4].
Quando la cremina sarà liscia e vellutata, sarà pronta per condire la pasta [5]
Scolate al dente gli spaghetti, versateli in una terrina e conditeli con la crema cacio e pepe. Servite immediatamente [6].
È possibile scegliere la quantità di pepe da utilizzare, a seconda dei gusti.
La ricetta originale della cacio e pepe è un pilastro della cucina romana e non si presta a molte varianti.
Potreste utilizzare però al posto degli spaghetti, i rigatoni o i più famosi pici o tonnarelli di pasta fresca.
È consigliabile regolarsi man mano con la quantità d’acqua da aggiungere alla crema di pecorino, anche un solo cucchiaio in più potrebbe fare la differenza. Scegliete sempre pepe macinato fresco e non quello in polvere.
Gli spaghetti cacio e pepe sono ottimi per una cena tra amici.
La pasta cacio e pepe così saporita e robusta richiede un vino ricco ma non troppo elaborato: se gli amanti dei bianchi non potranno rinunciare a un buon Gewurztraminer o al Merlot dei Castelli Romani, gli appassionati dei neri, si lasceranno tentare da un Sangiovese, un Velletri Rosso e, perché no, da un bel Brunello di Montalcino.
La video ricetta del giorno
Ornella Carmosini
sabato 30 gennaio 2021
Grazie devo ancora provare