Il plumcake di grano saraceno è un dolce rustico senza glutine e preparato senza utilizzare latticini.
Si adatta quindi alle esigenze di molti, che come me, cercano torte che rispettino le proprie allergie o intolleranze.
L'impasto è molto soffice caratterizzato da un sapore leggermente amaragnolo e nocciolato e dalla texture ruvida della farina di grano saraceno.
Per chi non lo sapesse, si tratta di un cereale ricco di magnesio, potassio, ferro, selenio, zinco, rame e alcune vitamine del gruppo B.
Lo trovate sotto forma di farina - io ad esempio essendo celiaca la uso molto per torte, pizze e biscotti - ma anche come fiocchi, proprio come quelli di avena, che io aggiungo nello yogurt a colazione o merenda.
Per ottenere dolci dalla consistenza morbida è meglio non utilizzare questa farina da sola ma mescolarla ad altre, in questo caso ho preparato questo plumcake unendola alla fecola di patate.
Questa ricetta è davvero veloce e versatile: mi piace preparare il plumcake per colazione per la comodità di tagliarlo a fette e gustarlo nella sua semplicità inzuppandolo nel caffè o nel latte. Qualche volta, quando ho voglia di qualcosa di più goloso o necessito di energia extra ci spalmo sopra un po' di confettura o crema al cioccolato.
È delizioso, dovete provarlo!
Per esaltare il sapore un po' grezzo e rustico, ho optato per lo zucchero di canna e ho aromatizzato con la scorza di mezzo limone: ovviamente potete variare con zucchero bianco e aroma di vaniglia, mandorla oppure cannella.
Vi lascio la descrizione del procedimento e a seguire tutti i miei consigli per realizzarlo!
Categoria: Torte
Prima di togliere il plumcake dallo stampo, lo lascio raffreddare completamente.
Generalmente la conservo per 3-4 giorni sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico.
È possibile congelarlo a fette.
Posso aromatizzare l'impasto con scorza di limone, di arancia oppure con un cucchiaino di estratto di vaniglia o di cannella in polvere.
È possibile aggiungere anche della frutta fresca all'impasto, ad esempio una mela tagliate a fettine o piccoli pezzetti.
Per rendere il plumcake più sfizioso si possono aggiungere gocce di cioccolato oppure 20-30 g di cacao amaro.
Sì, con circa 150 g di burro morbido
Visto che la farina di grano saraceno ha un gusto più amarognolo rispetto alle altre farine, consiglio di non diminuire troppo la quantità di zucchero. Provala più volta variando la quantità, in modo da trovare la ricetta perfetta per te.
Al posto dello zucchero di canna puoi utilizzare quello bianco oppure per una versione ancora più rustica, suggerisco lo zucchero muscovado o quello di canna grezzo.
Ogni forno è diverso e ha caratteristiche che variano, per questo i tempi di cottura indicati nella ricetta sono sempre indicativi: consiglio sempre di fare la prova stecchino quando mancano 5-6 minuti al termine della cottura e valutare in modo da non farla seccare troppo.
Attenzione:
Se il dolce tende a sgretolarsi eccessivamente, è possibile diminuire la quantità di farina di grano saraceno e aumentare quella della fecola (oppure di amido di mais). In commercio esistono tanti tipi di farina di grano saraceno: alcune hanno grani macinati più grossi, altre più fini e quindi può cambiare il risultato della torta.
Consigli
Puoi servire il plumcake con l'aggiunta di una spolverata di zucchero a velo, oppure farcirlo con confetture e creme spalmabili al cioccolato o frutta secca.
Questo plumcake rustico senza glutine è perfetto per la colazione o la merenda di chi cerca un dolce leggero, sano e senza lattosio.
Grazie all’uso della farina di grano saraceno, è una ricetta gluten free ideale per celiaci, ma anche per chi vuole provare dolci con farine alternative. Con pochi ingredienti e un procedimento facile e veloce, otterrete un plumcake fatto in casa dal gusto autentico, senza burro né latte!
La farina di grano saraceno è un ingrediente versatile e nutriente utilizzato in molte ricette.
Deriva dai semi del grano saraceno, una pianta appartenente alla famiglia delle Poligonacee, non alla famiglia delle Graminacee come il grano tradizionale, e risulta naturalmente priva di glutine, quindi adatta a chi soffre di celiachia.
Ha colore leggermente più scuro rispetto alla farina di grano, caratterizzata da una texture simile a una farina integrale e piuttosto ruvida.
Il suo sapore è intenso, con un retrogusto leggermente nocciolato.
Guarda le Ricette di oggi »
Hai provato la ricetta?
Hai dubbi o domande?
Accedi per commentare