La pizza di Pasqua, soffice, golosa e con un impasto simile al pan brioche salato arricchito con parmigiano grattugiato e pecorino, è una specialità tipica del periodo pasquale. In base alle zone d'Italia in cui si prepara, viene chiamata in modo diverso: la troviamo anche con il nome di crescia di Pasqua o torta di Pasqua o torta al formaggio.
Ideale da servire con salumi, verdure, olive e formaggi, è perfetta anche gustata al naturale come aperitivo o spuntino. La tradizione vuole che venga consumata principalmente a colazione nella mattina di Pasqua, ma è perfetta anche per riempire il cestino da pic nic per la classica scampagnata di Pasquetta.
Realizzarla in casa non è difficile: dopo aver preparato l'impasto, sarà necessario lasciarlo lievitare per almeno due ore, per ottenere un risultato perfetto. Questo viene trasferito in uno stampo da panettone o in una tortiera dai bordi alti, che conferirà alla pizza la tipica forma voluminosa. In assenza di questi stampi, è possibile foderare la tortiera con della carta da forno, in modo che superi in altezza i bordi.
Il sapore dei formaggi è preponderante: eventualmente è possibile diminuire la loro quantità, in base ai gusti personali.
Ecco come preparare la pizza di Pasqua, per celebrare questa festa nel migliore dei modi!
Categoria: Antipasti
Iniziamo a preparare la pizza di Pasqua versando le due farine in una terrina. Uniamo il lievito di birra e mescoliamo con un cucchiaio di legno.
Prendiamo un’altra ciotola e rompiamoci le uova. Uniamo il latte tiepido, l’olio extravergine d’oliva e il sale poi amalgamiamo gli ingredienti rapidamente con una frusta.
Incorporiamo anche i formaggi grattugiati e mescoliamo fino a ottenere un composto omogeneo.
A questo punto versiamo le polveri un po’ alla volta all’interno del preparato a base di latte. Mescoliamo aiutandoci all’inizio con una frusta e poi impastiamo con le mani fino a quando la farina non sarà stata completamente inglobata dall’impasto. Dobbiamo ottenere un impasto lavorabile ma ben compatto.
Sistemiamo quanto ottenuto all’interno di una ciotola e, dopo aver praticato sulla superficie il taglio a croce, copriamo il tutto con la pellicola trasparente. Lasciamo riposare l’impasto per almeno due ore o fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
Trascorso il tempo necessario per la lievitazione, riprendiamo l’impasto e lavoriamolo un po’ con le mani prima di metterlo nello stampo adatto per la cottura. Scegliamo una teglia rotonda con i bordi di un'altezza di almeno 20 cm. In alternativa possiamo usare gli stampi in carta dei panettoni da 500 grammi oppure foderare i bordi della tortiera con un foglio di carta da forno che superi l'altezza dello stampo.
Lasciamo riposare la pizza di Pasqua per altri trenta minuti.
Intanto accendiamo il forno ventilato impostandolo sui 170°C e, appena avrà raggiunto la corretta temperatura, inforniamo la pizza.
Dopo circa 35 minuti la pizza di Pasqua sarà cotta al punto giusto. Sforniamola e lasciamola intiepidire prima di servirla in tavola assieme a salumi e verdure sottolio. Possiamo presentarla in tavola intera oppure già tagliata a fette a seconda delle proprie preferenze.
La pizza di Pasqua non può mai mancare sulle tavole pasquali.
Pare che la pizza di Pasqua abbia le sue origini nel medioevo presso le monache del monastero anconetano di Santa Maria Maddalena di Serra de' Conti.
In Umbria e nelle Marche esiste anche una variante dolce che prevede zucchero, canditi e una glassa di meringa arricchita con zuccherini.
mercoledì 3 marzo 2021
Buongiorno, è possibile sostituire il latte con l'acqua? Grazie
ha scritto: mercoledì 3 marzo 2021
Certamente, puoi anche usare del latte vegetale