Pappardelle al ragù di cinghiale

Le pappardelle al ragù di cinghiale sono un primo piatto ricco e saporito tipico della tradizione toscana, preparato con pasta fresca all’uovo condita con un ragù rosso di carne di cinghiale.

Perfette per il pranzo della domenica e per la tavola delle feste, un vero comfort food per le giornate più fredde.

Un piatto rustico, adatto agli amanti di questa carne succulenta e dal sapore intenso.

La carne di cinghiale, come tutta la selvaggina, ha bisogno di qualche accorgimento in più in fase di preparazione per ottenere un risultato morbido e piacevole.
La marinatura e lunga cottura del ragù consentono infatti di ottenere pezzettini di carne teneri e succosi, per un piatto unico da veri intenditori.
Prepariamole insieme!

Categoria: Primi

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Tempo 120 min
Difficoltà Media
Porzioni 6
Costo Medio

Ingredienti per 4-6 persone

PER LE PAPPARDELLE-df PER LE PAPPARDELLE
farina 00 400 g di farina 00
uovo 4 uova medie
q.b. semola di grano duro-df q.b. semola di grano duro
PER IL RAGÙ-df PER IL RAGÙ
500 g di polpa di cinghiale-df 500 g di polpa di cinghiale
olio q.b. olio extra vergine d'oliva
carota 1 carota
sedano 1 costa di sedano
cipolla 1/2 cipolla
rosmarino 1 rametto di rosmarino
aglio 1 spicchio d’aglio
vino rosso 100 ml di vino rosso
passata di pomodoro 1 litro di passata di pomodoro
sale e pepe q.b. sale e pepe
prezzemolo 1 mazzetto di prezzemolo
PER LA MARINATURA-df PER LA MARINATURA
carota 1 carota
cipolla 1 cipolla
prezzemolo 1 mazzetto di prezzemolo
rosmarino 2-3 rametti di rosmarino
chiodi di garofano 2 chiodi di garofano
bacche di ginepro 7-8 bacche di ginepro
salvia qualche foglia di salvia
vino rosso 750 ml di vino rosso

Preparazione

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 1
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 2

Tagliate al coltello al polpa di cinghiale per ottenere dei pezzetti di circa 1 cm [1]. Sciacquate bene la carne, poi tamponatela con della carta da cucina.
Raccogliete il trito di carne in una terrina capiente, aggiungete tutte le verdure, le erbe e gli aromi della marinatura. Versate quindi il vino rosso fino a ricoprire il tutto [2].

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 3
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 4

Coprite con pellicola e fate riposare in frigo per almeno 6 ore, meglio se tutta la notte. [3]
Prelevate la carne dalla marinatura [4], sciacquatela con acqua fredda fino a quando non si sbiancherà e tamponatela con carta da cucina.

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 5
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 6

Preparate un battuto di sedano, carota e cipolla e mettetelo sul fondo di una casseruola con un giro abbondante di olio, lo spicchio d’aglio e il rosmarino [5]. Fate soffriggere dolcemente per 7-8 minuti, quindi aggiungete la carne.
Alzate la fiamma, fate rosolare la carne per qualche minuto, quindi sfumate con il vino rosso [6].

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 7
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 8

Proseguite la cottura, quando il vino sarà evaporato unite la passata di pomodoro [7], un bicchiere di acqua e regolate di sale. Portate il ragù a ebollizione e poi cuocete a fuoco bassissimo, mescolando e aggiungendo eventualmente acqua di tanto in tanto. Serviranno circa 3 ore.
Nel frattempo, preparate la pasta all’uovo. Disponete la farina a fontana, aggiungete le uova al centro [8] e cominciate a impastare per amalgamare gli ingredienti.

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 9
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 10

Quando avrete ottenuto un panetto sodo, avvolgetelo con la pellicola e fatelo riposare per almeno 30 minuti. [9]
Dividete la pasta in pezzi, passateli nella macchina per pasta per ottenere delle sfoglie spesse circa 1 mm e lunghe circa 35 cm. [10]

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 11
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 12

Infarinate leggermente le sfoglie con farina di semola, e avvolgetele su se stesse formando dei pacchetti larghi circa 10 cm. [11]
Tagliate da ogni pacchetto delle strisce larghe circa 1 cm e mezzo, saranno le vostre pappardelle. [12]

Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 13
Pappardelle al ragù di cinghiale - Passaggio 14

Disponete le pappardelle su un vassoio infarinato e proseguite fino a terminare l’impasto [13].
Quando il ragù di cinghiale sarà pronto [14], portate a ebollizione abbondante acqua salata, cuocetevi le pappardelle, scolatele al dente e conditele con il ragù.
Servite immediatamente.

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    Consigli e Varianti

    Le pappardelle al ragù si conservano in frigorifero, per 1-2 giorni, chiuse in un contenitore di vetro.
    Il solo ragù si può congelare, per 1-2 mesi, se si sono utilizzati ingredienti freschi.

    La marinatura della carne non è obbligatoria ma fortemente consigliata, per rendere la carne più tenera e aromatica. È preferibile tagliare la carne al coltello invece che macinarla, per dare un tocco più rustico al piatto. La cottura, lenta e prolungata, servirà ad ottenere un ragù denso e profumato, oltre che una carne tenera e burrosa.

    La marinatura della carne può essere realizzata con aromi e spezie a piacere, a seconda di gusti e disponibilità degli ingredienti.

    Se lo preferite potete realizzare un ragù bianco, aggiungendo magari solo del concentrato di pomodoro e acqua.

    Il formato di pasta può variare: è preferibile scegliere una pasta lunga all’uovo, come pappardelle, tagliatelle o maltagliati.

    Per quale occasione

    Perfette per il pranzo della domenica nelle stagioni più fredde.

    Vino da abbinare

    Ottimo l'abbianamento con un vino rosso corposo e strutturato.

    La video ricetta del giorno    

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