Come conservare il basilico per l'inverno

Scopri su Ricetta.it come conservare il basilico anche in inverno, così da avere sempre a disposizione qualche foglia per dare gusto e profumo ai nostri piatti.

Il basilico è una pianta aromatica molto utilizzata nella cucina mediterranea, che cresce rigogliosa nel periodo estivo.
Scopriamo insieme qualche metodo per poter conservare le sue foglie anche durante i mesi invernali, così da avere sempre a disposizione un po' di basilico per dare gusto e profumo ai vostri piatti e per preparare, ad esempio, dell'ottimo pesto
È possibile conservare qualsiasi varietà di basilico, sia quello napoletano a foglia larga che quello genovese a foglia stretta.

Conservare il basilico sott'olio

Per prima cosa, laviamo delicatamente le foglie di basilico e asciughiamole accuratamente. Prendiamo poi dei vasetti in vetro dalla chiusura ermetica e sistemiamoci le foglie. Versiamo quindi l'olio extravergine d'oliva, fino a che le foglie non ne saranno completamente sommerse. 
Questo sistema è uno dei migliori per quanto riguarda la conservazione del colore e del profumo inebriante di questa pianta aromatica, caratteristiche che invece andrebbero perse in caso di essiccazione o triturazione.

Un'unica cautela da osservare riguarda i vasetti aperti: vanno conservati in frigorifero e consumati entro le due settimane, altrimenti vedrete le foglie diventare più scure e perdere il loro fantastico aroma.

Congelare le foglie del basilico

Questo metodo è certamente il più facile e veloce per conservare le foglie di basilico anche durante l'inverno, senza perdere profumo e colore. 
Come primo passaggio laviamo accuratamente le foglie e le asciughiamo delicatamente con un panno. Attenzione, in questo passaggio, a non lasciare goccioline sulle foglie, altrimenti poi andrà a formarsi una fastidiosa patina di ghiaccio attorno ad esse.

Disponiamole dunque su una teglia bassa rivestita di carta d'alluminio e mettiamole in freezer per qualche ora. A questo punto, sempre delicatamente per evitare di romperle, le spostiamo in un contenitore a chiusura ermetica oppure negli appositi sacchetti alimentari.

Congelarle prima su una teglia a parte vi consentirà di poter prelevare le singole foglie, perchè non si attaccheranno l'una all'altra.

Conservare il basilico sotto sale

Per mantenere intatta la fragranza del vostro basilico, un altro metodo di conservazione a cui potete affidarvi è il basilico sotto sale. Se, infatti, possedete una dispensa o una cantina fresca e piuttosto spaziosa, questo sistema è ottimo per consentirvi di conservarne una grande quantità.

Come per il basilico sott'olio, laviamo e asciughiamo le foglie di basilico in modo accurato e le riponiamo in vasetti di vetro dalla chiusura ermetica. In questo caso, però, alterniamo gli strati di foglie a strati di sale fino da cucina, sino ad arrivare al bordo del vasetto. Cospargiamo, dunque, il tutto con abbondante sale fino e un goccio d'olio extravergine di oliva. Schiacciamo delicatamente le foglie con un cucchiaino e chiudiamo bene il vasetto.

Anche per il basilico sotto sale valgono le regole di utilizzo elencate in precedenza per il sott'olio: una volta aperto, va conservato in frigorifero ed utilizzato entro due settimane.
Quando andrete ad usarlo per le vostre pietanze, fate molta attenzione al dosaggio del sale, ricordando la sapidità delle foglie conservate con questo metodo.

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