Prepariamo insieme dei gustosi pesti di verdura a base di scarti di sedano, finocchi, broccoli e cavolo nero, utilizzando le parti meno nobili di questi ortaggi
Gli scarti di verdure possono essere trasformati in squisiti pesti da utilizzare come condimento per pasta e riso, ma anche per preparare dei gustosi crostini da servire come aperitivo.
Ecco allora come fare un pesto usando scarti di finocchio, foglie di sedano, scarti cavolo nero e di broccoli, tutte cose che solitamente vengono gettate via e che invece possono essere usate per preparare un buon pesto alternativo rispetto a quelli che siamo abituati a mangiare di solito.
Avete presente le foglie esterne dei finocchi che solitamente si gettano perchè troppo coriacee, così come la parte verde che assomiglia ad una barba?
Tenetele da parte e usatele per preparare un delicato pesto di finocchio.
200 g di scarti di finocchio
2 cucchiai di grana padano grattugiato
20 g di mandorle già pelate
olio extravergine d'oliva
sale fino
Eliminiamo i filamenti dagli scarti del finocchio, laviamoli accuratamente e dopo averli tagliati a pezzetti li facciamo sbollentare per 10 minuti.
Scoliamo e mettiamo a raffreddare.
Mettiamo le mandorle in una padella e facciamo tostare leggermente.
Una volta che i finocchi e le mandorle sono fredde, mettiamole all'interno di un mixer, aggiungiamo il grana grattugiato, un pizzico di sale e 2 cucchiai d'olio evo.
Azioniamo il mixer e frulliamo fino ad ottenere una consistenza cremosa e se necessario, aggiungiamo un'altro po' d'olio.
Il pesto si conserva in vasetti sterilizzati in frigo per una settimana circa o volendo lo possiamo congelare, ma per non più di tre mesi.
Tra ciò che scartiamo del sedano solitamente ci sono le foglie e le parti più coriacee, che possono essere utilizzate per preparare un pesto sostituendo o arricchendo il classico basilico.
50 g di foglie di sedano
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di semi di girasole
30 g di mandorle leggermente tostate
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai d'acqua
olio extravergine d'oliva
pepe
sale
foglie di basilico (facoltativo)
ricotta o caprino (facoltativo)
Laviamo le foglie di sedano con parte del gambo e mettiamole all'interno di un mixer ( o in un mortaio).
Aggiungiamo le mandorle, i pinoli e i semi di girasole, l'acqua e poco olio.
Frulliamo il tutto e se dovesse risultare troppo denso, possiamo aggiungere un altro filo d'olio o in alternativa dell'acqua.
Non scordiamo di aggiungere il sale e il pepe.
Prima di condire la pasta, versiamo il pesto in una padella e facciamo scaldare leggermente, magari aggiungendo un po' di acqua di cottura della pasta.
Per un tocco in più, possiamo aggiungere al pesto di foglie di sedano, due cucchiai di ricotta o di formaggio spalmabile.
I gambi del cavolo nero, così come le nervature centrali sono spesso scartati perchè duri e filamentosi.
Perchè non impiegarli allora per realizzare un pesto in versione invernale?
125 g di scarti di cavolo nero (gambi, nervatura centrale, cimette, pezzi di foglie)
1 cucchiaio di pecorino grattugiato
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio d'olio evo
1 spicchio d'aglio
sale
peperoncino q.b.
Dopo aver lavato tutti gli scarti del cavolo nero e averli tagliati a pezzetti, mettiamoli a bollire per una decina di minuti.
Scoliamo il cavolo e conserviamo l'acqua di cottura che ci servirà per diluire il pesto.
Una volta raffreddato, mettiamolo nel mixer insieme ai pinoli, al pecorino, l'olio, l'aglio, il sale e il peperoncino (si può sostituire con il pepe).
Azioniamo il mixer e se necessario aggiungiamo un po' d'acqua di cottura dei cavoli per ottenere una consistenza cremosa.
Il pesto può essere usato sia per condire la pasta o il riso, sia per preparare dei crostini di pane.
Va conservato in frigo in un contenitore a chiusura ermetica per 4-5 giorni.
Non gettiamo via i gambi e le foglie dei broccoli perché sono ottimi per preparare un delizioso pesto.
180 g di scarti di broccoli
150 g di fagioli cannellini lessati
60 g di olio evo
20 g di mandorle pelate
succo di mezzo limone
1 spicchio d'aglio
semi di sesamo bianchi
sale
Dopo aver pulito e sbollentato gli scarti del broccolo, preleviamoli dall'acqua di cottura e mettiamoli a raffreddare.
Una volta freddi mettiamo all'interno del boccale del mixer i resti del broccolo, i fagioli cannellini, l'olio, l'aglio, le mandorle pelate, il succo del limone e un pizzico di sale.
Frulliamo il tutto e se necessario aggiungiamo un cucchiaio d'acqua di cottura dei broccoli.
Volendo si possono aggiungere i semi di sesamo, ma dipende dai gusti personali di ognuno di noi.
Una volta fatto è pronto per essere usato come condimento per la pasta e quello che eventualmente dovesse avanzare può essere conservato in frigorifero per 3-4 giorni.
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