Gli gnocchi di zucca senza uova sono un primo piatto vegetariano, ideale da condire con sughi ai formaggi, come quello al taleggio o al gorgonzola.
La dolcezza della zucca unita alla noce moscata, infatti, creerà un contrasto di sapori a cui non si può resistere.
Nella nostra ricetta non sono previste le patate, poiché la farina darà la giusta consistenza. Per una versione adatta ai celiaci, inoltre, è possibile sostituirla con un mix di farine senza glutine presenti in commercio.
Un ottimo abbinamento è anche quello con burro e salvia: il condimento non andrà a coprire troppo il sapore degli gnocchi, lasciando una piacevole sensazione dolce in bocca.
Per ottenere la quantità di polpa necessaria (600 g) consigliamo di acquistare una zucca di circa 1 kg o 1,5 kg: questo perché è necessario fare una prima cottura in forno che permetta alla zucca di perdere l'acqua, che andrebbe a compromettere la perfetta riuscita degli gnocchi.
Gli gnocchi di zucca senza uova sono perfetti da preparare per un pranzo in famiglia o da servire durante un'occasione importante: avete mai pensato di prepararli a Natale?
Ecco la ricetta completa!
Categoria: Primi
Dopo aver pulito la zucca dai semi e dai filamenti, sciacquiamola abbondantementesotto acqua corrente fredda e tagliamola in fettine alte 1-2 cm.
Disponiamo i pezzi di zucca su una teglia coperta con un foglio di carta da forno, cuocendola poi a 200° per circa 40 minuti, in modo che perda tutta l'acqua.
Una volta cotta, togliamo la buccia con l'aiuto di un coltello e frulliamo la polpa in un robot da cucina fino ad ottenere una purea che lasceremo raffreddare completamente in una ciotola.
A questo punto uniamo la farina, il sale e il pepe e la noce moscata. Lavoriamo il tutto su un piano da lavoro leggermente infarinato, fino ad ottenere un panetto omogeneo e liscio, facile da lavorare. L'importante è ottenere un impasto ben sodo ma non duro.
Ricaviamo dei cordoncini di impasto che andremo a tagliare poi in tanti bocconcini della stessa misura, poco più di un centimetro di lunghezza. Ecco i nostri gnocchi pronti da far cuocere.
Per essere sicuri che il sugo attacchi bene ognuno degli gnocchi dovrà essere rigato con l'apposito strumento in legno, oppure usando i rebbi di una forchetta.
Portiamo ad ebolizione l'acqua, saliamo e immergiamo gli gnocchi. Quando verranno a galla, saranno pronti.
Gli gnocchi alla zucca crudi si possono conservare in congelatore anche per tutto l'inverno, ma se decidiamo per questa scelta, dobbiamo ricordarci che vanno versati direttamente in acqua bollente senza scongelarli.
Se l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso è possibile aggiungere 50-80 g di farina: tutto dipende da quanta acqua perde la zucca durante la cottura in forno.
Posso utilizzare la farina di riso? Sì, ma è necessario fare alcune considerazioni.
Il glutine contenuto nella farina 00 aiuta a legare gli ingredienti e dà una certa elasticità all'impasto. La farina di riso, al contrario, è priva di glutine, il che potrebbe rendere l'impasto meno elastico e più difficile da lavorare. Gli gnocchi fatti con farina di riso potrebbero avere una texture leggermente diversa, forse più friabile e più morbida rispetto a quelli fatti con farina 00. Potrebbe essere necessario aggiustare le proporzioni degli ingredienti o aggiungere un agente legante come la gomma xantana o la gomma guar. Visto che durante la cottura, la farina di riso può comportarsi diversamente è consigliabile monitorare gli gnocchi più da vicino per evitare che si sfaldino. Se sei intollerante al glutine, celiaco o preferisci usare farine alternative a quella di grano, potresti anche considerare di combinare la farina di riso con altre farine senza glutine. In commercio ne esistono diversi tipi.
Per un pranzo in famiglia
La video ricetta del giorno
Tiziana Pilastrini
giovedì 5 ottobre 2023
Ciao! Al posto della farina 00 posso usare la farina di riso? Grazie!!
Ricetta.it
ha scritto: venerdì 6 ottobre 2023
Ciao Tiziana, ti consigliamo di mischiare la farina di riso con un'altra farina, poiché potrebbero perdere di consistenza durante la cottura.