Le castagnole senza glutine, dorate e aromatizzate al limone, sono delle piccoline frittelline composte da un impasto a base di farina, zucchero, olio, uova e lievito.
Perfette per il periodo di Carnevale, faranno felici celiaci e intolleranti al glutine e al lattosio poiché non contengono latticini. Il burro, infatti, è stato sostituito dall'olio.
Facilissime da preparare, l'impasto è simile a quello di una pasta frolla: viene lavorato fino a quando diventa ben compatto e da questo si ricavano tante palline che andranno fritte in abbondante olio caldo e cosparse di zucchero a velo. Chi lo desiderasse, può immergerle nel cioccolato fuso, fondente o bianco, e ricoprirle poi di zuccherini colorati: i bambini le ameranno!
Possiamo inoltre aromatizzare a piacere le castagnole senza glutine aggiungendo all'impasto la scorza grattugiata di un'arancia, della cannella o qualche goccia di aroma di vaniglia.
Ecco come preparare delle deliziose castagnole senza glutine!
Categoria: Dolci di Carnevale
Sgusciamo le uova all'interno di una capiente terrina e montiamole con lo zucchero, dopodiché incorporiamo anche l'olio di semi di girasole e la scorza del limone. Misceliamo le varie componenti con una frusta, così da ottenere un composto omogeneo.
Incorporiamo gradualmente all'impasto anche la farina per dolci senza glutine, setacciata con il lievito istantaneo, lavorando inizialmente gli ingredienti con la frusta e successivamente con un cucchiaio.
Non appena l'impasto inizia ad assumere una consistenza sufficientemente densa e compatta, trasferiamolo sopra un piano di lavoro (preferibilmente una spianatoia in legno) e lavoriamolo con le mani, fino a ottenere un panetto liscio, morbido e uniforme.
Creiamo con l'impasto dei cordoncini spessi 2 cm circa e con un coltello tagliamolo in tante piccole porzioni di uguale dimensione. Teniamo presente che ogni castagnola deve avere la dimensione di un acino d'uva.
Lavoriamo ogni piccola porzione di impasto con le mani, così da ottenere delle palline perfettamente sferiche e liscie: mano a mano che sono pronte, adagiamole sopra un vassoio in attesa di essere fritte.
Scaldiamo all'interno di un pentolino abbondante l'lio di arachidi e portiamolo a una temperatura di 170°: consigliamo di misurare la temperatura con un termometro per liquidi da cucina e di mantenerla costante, in modo tale che le castagnole non si brucino dopo pochi secondi di frittura.
Immergiamo nell'olio caldo alcune castagnole alla volta ( max 2-3 per non abbassare troppo la temperatura dell'olio) e friggiamole per il tempo sufficiente a farle diventare dorate e croccanti in superficie. Scoliamole e lasciamole sgocciolare dall'olio in eccesso sopra un piatto foderato con carta assorbente.
Prima di servirle, preferibilmente ancora calde, decoriamo le castagnole senza glutine con una spolverata di zucchero a velo, meglio ancora se vanigliato.
Non ho il termometro da cucina: come faccio a capire se l'olio è sufficientemente caldo? Basta prelevare un pezzettino di impasto e immergerlo nell'olio. Se questo:
1) sale a galla circondato da tante bollicine, la temperatura dell'olio è giusta.
2) non sale a galla e non si colora, l'olio non ha ancora raggiunto la temperatura idonea.
3) si bruciacchia, l'olio è troppo caldo. Basterà spegnere il fuoco per qualche minuto, e riprovare.
Da preparare in occasione del Carnevale
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