Il tonno di coniglio è una sostanziosa e gustosa conserva di carne bianca. Si tratta di un antipasto delicato e ricco di aromi e sapori.
La ricetta è caratteristica della cucina povera piemontese e anticamente ne veniva sempre preparata una scorta destinata ad essere consumata in più giorni; infatti, grazie all'abbondante quantità di olio d'oliva e alla presenza dell'aglio, il tonno di coniglio si conserva a lungo.
La preparazione della pietanza è in ogni caso molto semplice e veloce. Scopriamo insieme come realizzarla.
Categoria: Antipasti
Per prima cosa prepariamo del brodo vegetale. prendiamo le verdure, laviamole, mettiamole in una pentola alta e capiente e aggiungiamo l'acqua.
Per decidere quanta acqua utilizzare regoliamoci mettendone nella pentola circa il doppio rispetto al peso del coniglio.
Poi uniamo il rosmarino, l'alloro in foglie, aggiungiamo il sale e portiamo ad ebollizione l'acqua.
A questo punto laviamo il coniglio sotto l'acqua corrente e subito dopo immergiamolo nel brodo bollente preparato nell'altra pentola. Facciamo cuocere il coniglio per almeno 1 ora e 30 minuti oppure 2 ore a seconda del peso.
Non appena il coniglio è cotto, raffreddare a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo necessario lo scoliamo, lo spolpiamo e tagliamo piccole strisce di carne con una dimensione abbastanza omogenea.
Prendiamo le foglie di salvia, le laviamo e le facciamo asciugare per qualche minuto. Sbucciamo due spicchi d'aglio e li tagliamo grossolanamente in pezzi facendo molta attenzione a eliminare il germoglio.
Prendiamo dei vasetti in vetro, mettiamovi sul fondo l'aglio e la salvia, quindi versiamo un po' d'olio d'oliva e i pezzetti di coniglio. Riempiamoli mettendo le striscioline di carne molto vicine tra loro.
Ricopriamo bene con l'olio poi chiudiamo bene con i relativi coperchi. Quindi, mettiamo i vasetti dentro una pentola alta e ricopriamoli con acqua fredda. Facciamo bollire l'acqua e facciamo cuocere per circa 35 minuti.
Conserviamo i vasetti di tonno di coniglio in un ambiente molto fresco e, inoltre, consumiamoli entro massimo sei mesi di tempo.
Si consiglia di conservare il tonno di coniglio in vasetti di vetro oppure di terracotta. Inoltre, l'ideale è consumare l'antipasto il giorno successivo alla preparazione così da rendere i sapori omogenei e ben amalgamati.
Il tonno di coniglio è un antipasto versatile generalmente amato da tutti, adulti e bambini. In particolare, la pietanza si presta sia alle occasioni informali, come un semplice pranzo in famiglia o tra amici, sia a quelle formali come le cene di lavoro oppure il pranzo di Pasqua.
Questo piatto si abbina alla perfezione con un vino bianco leggero e secco, come il Greco di Tufo DOCG o l’Alto Adige Sauvignon Terlano DOC.
Entrambi i vini hanno un gusto fruttato e aromatico che si accosta benissimo al tonno di coniglio.
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