Torta della Nonna o Torta del Nonno? Scopri storia, differenze e ricette di due dolci toscani intramontabili, tra crema pasticcera e cioccolato.
Ci sono dolci che non hanno bisogno di presentazioni, perché evocano immediatamente profumi, ricordi e momenti di famiglia.
La Torta della Nonna è senza dubbio uno di questi: un grande classico della tradizione toscana, diventato nel tempo un simbolo della pasticceria casalinga italiana.
Forse meno nota ma altrettanto golosa, la sua “versione al maschile”, la Torta del Nonno, è la variante perfetta per chi non sa resistere al fascino del cioccolato.
In questa guida scopriremo storia, caratteristiche e differenze tra le due ricette, con qualche consiglio utile per scegliere quale preparare in base all’occasione.
Nata a Firenze negli anni ’50 dall’intuizione di un pasticcere che voleva portare in tavola un dolce semplice ma dal sapore autentico, la Torta della Nonna ha conquistato generazioni di appassionati.
La sua forza sta proprio nella semplicità degli ingredienti: una base friabile di pasta frolla, un cuore morbido di crema pasticcera profumata al limone e una copertura croccante di pinoli tostati con zucchero a velo.
Nonostante la sua origine relativamente recente, è riuscita a entrare di diritto tra i dolci della tradizione italiana.
Ogni famiglia ha la propria versione: c’è chi la preferisce più bassa e ricca di crema, chi la realizza con una frolla spessa e ben dorata, chi aggiunge un tocco di vaniglia o scorza d’arancia alla crema. In ogni caso, resta un dessert capace di riportare alla memoria le merende d’infanzia o le domeniche in compagnia dei nonni.
Se la Torta della Nonna rappresenta delicatezza e armonia, la Torta del Nonno è invece la scelta perfetta per chi ama i sapori più intensi. La base resta quella di pasta frolla, ma la crema cambia volto: al posto della pasticcera classica troviamo una crema al cioccolato fondente, vellutata e decisa, che rende ogni morso irresistibile.
La copertura segue lo stesso spirito: via i pinoli, sostituiti da una granella di nocciole o mandorle, magari leggermente caramellate per esaltare la croccantezza. Il risultato è un dolce più corposo, perfetto per le stagioni fredde, per le feste o per chi desidera un dessert che conquisti i palati più golosi.
La Torta del Nonno non è un’invenzione antica: nasce proprio come variante moderna della Torta della Nonna, quasi a volerle fare da contrappunto. Ma negli ultimi anni ha trovato un posto tutto suo nelle vetrine delle pasticcerie e sulle tavole italiane.
Mettere a confronto questi due dolci significa scoprire come da una stessa base possano nascere esperienze completamente diverse:
Il ripieno: crema pasticcera profumata al limone per la Torta della Nonna, crema al cioccolato fondente per la Torta del Nonno.
La decorazione: pinoli e zucchero a velo per la prima; granella di frutta secca e talvolta una spolverata di cacao per la seconda.
Il gusto: delicato e leggero quello della Nonna, intenso e avvolgente quello del Nonno.
Le occasioni: la Torta della Nonna si presta come dolce della domenica, semplice ma elegante; la Torta del Nonno è più scenografica, adatta a feste e ricorrenze speciali.
Ma più delle differenze tecniche, ciò che distingue i due dolci è l’atmosfera che evocano: la Torta della Nonna sa di casa e tradizione, la Torta del Nonno di coccola golosa e moderna.
Come ogni ricetta della tradizione, anche queste due torte hanno dato vita a numerose varianti.
La Torta della Nonna può essere arricchita con scorza d’arancia o vaniglia nella crema, oppure realizzata in versione monoporzione, perfetta per buffet e merende.
La Torta del Nonno si presta a essere ancora più golosa con gocce di cioccolato nella crema, una base di frolla al cacao o l’aggiunta di frutta secca tritata.
Non mancano le versioni senza glutine o senza lattosio, pensate per chi ha esigenze alimentari particolari ma non vuole rinunciare al piacere di un grande classico.
La Torta della Nonna è farcita con crema pasticcera e decorata con pinoli e zucchero a velo, mentre la Torta del Nonno prevede una crema al cioccolato e frutta secca come mandorle o nocciole.
La Torta della Nonna nasce a Firenze negli anni ’50 ed è diventata in poco tempo un classico della pasticceria toscana e poi italiana, apprezzata per la sua semplicità e genuinità.
La Torta del Nonno, grazie alla sua crema al cioccolato, è perfetta come dessert per occasioni speciali, compleanni o cene invernali, quando si desidera un dolce più ricco e goloso.
Sì, sia la Torta della Nonna che la Torta del Nonno possono essere preparate il giorno prima e conservate in frigorifero: i sapori si amalgamano e il risultato è ancora più buono.
Sì, la Torta della Nonna può essere preparata anche senza pinoli o in versione senza lattosio, mentre la Torta del Nonno si arricchisce spesso con frolla al cacao o granella di nocciole.
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