I noccioli delle ciliegie possono essere utilizzati per la preparazione di alcuni infusi e bevande, vediamo insieme come riciclarli in cucina per non sprecare
Le ciliegie sono considerate le vere protagoniste di tutte le tavole d'estate, ci sorprendono con il loro colore vivo e brillante e ci deliziano con il loro sapore intenso e persistente.
L'unico inconveniente? L'una tira l'altra e, in pochi attimi, il nostro piattino da frutta si riempie dei noccioli da buttare.
Ma perché, chi l'ha detto? I noccioli di ciliegia, infatti, possono essere utilizzati in molti modo, trasformandosi in base per liquori e sciroppi, come insaporitori di pietanze e c'è persino chi li usa per realizzare cuscini per la cervicale.
Non ci credete?
Scopriamo insieme come recuperare i noccioli di ciliegia in cucina.
Tutti noi siamo abituati a condire le nostre pietanze con la glassa di aceto, con l'aceto di vino bianco oppure quello di mele.
Ma lo sapete che si può ricavare un eccellente aceto proprio a partire dai noccioli di ciliegia?
Per prepararlo occorrerà un bel bicchiere pieno di noccioli e due bicchieri di aceto bianco, dalla capienza di circa 250 ml ciascuno.
Prendiamo un barattolo di vetro, versiamo prima i noccioli e a seguire l'aceto.
Chiudiamo bene il barattolo con il suo coperchio affinché non vi entri troppa aria e lasciamo riposare in un luogo fresco per circa un paio di giorni.
Trascorso tale tempo, filtriamo accuratamente il succo ottenuto ed eliminiamo i noccioli.
Il nostro aceto alle ciliegie è pronto e potrà essere utilizzato per insaporire le insalate e per dare un tocco in più alle nostre carni grigliate.
Se rientrate nella folta schiera degli amanti dei liquori preparati in casa, questo ai noccioli di ciliegia rappresenta una sfida alla quale è impossibile sottrarsi.
Per preparare il liquore serviranno circa 2 kg di ciliegie mature, alcool alimentare a 90°, foglie di ciliegia e un pizzico di cannella per aromatizzare.
Versiamo i noccioli in un barattolo di vetro dalla chiusura ermetica e ricopriamoli interamente con l'alcool, aggiungiamo circa 10 foglie di ciliegia e una stecca di cannella.
Chiudiamo bene il tappo del barattolo e teniamolo al buio per almeno un mesetto.
Al termine, filtriamo l'alcool dai noccioli e uniamo al nostro liquore uno sciroppo costituito da una tazza di acqua e di una di zucchero e riscaldati.
Mescoliamo per bene, filtriamo nuovamente e riempiamo le bottiglie di vetro con questo liquore dal sapore intenso e persistente.
Per una resa migliore lasciamo che passino circa due mesi prima di assaggiarlo.
Se avete deciso di preparare la marmellata di ciliegie in casa e non volete buttare i noccioli delle ciliegie, potete preparare una freschissima bevanda dissetante.
Dopo aver preparato la marmellata, infatti, basterà semplicemente estrarre i noccioli ancora caldi dai frutti e immergerli in un litro di acqua fredda.
Lasciamo raffreddare per bene e, prima di servire, aggiungiamo alla bevanda qualche cubetto di ghiaccio aromatizzato alla menta e un paio di fettine di limone.
Eh sì, con i noccioli di ciliegia si può fare anche questo.
Prendiamo circa 600 grammi di ciliegie mature, laviamole con una miscela di acqua e bicarbonato o limone, priviamole dei noccioli che andranno pestati e adagiati su di un canovaccio.
In un pentolino capiente versiamo le ciliegie, i noccioli stretti nel canovaccio, aggiungiamo 100 grammi di zucchero e lasciamo cuocere per 4 minuti.
Rimuoviamo i noccioli e versiamo nel pentolino un bicchiere di vino liquoroso e lasciamo cuocere per 20 minuti, fino a che la salsa non sarà addensata.
Potremmo, quindi, utilizzarla come topping sul gelato o come decorazione su cheesecake, panna cotta e dolci al cucchiaio.
Avete mai sentito parlare del cuscino di noccioli di ciliegie?
In svizzera viene chiamato bouilotte, ovvero “borsa dell’acqua calda a secco”: ottima da riscaldare e appoggiare sulla parte del corpo dolorante o anche utilizzata a freddo (raffreddata in freezer) in caso di insolazioni, cadute, per alleviare la febbre, le punture d’insetto.
Il calore secco viene rilasciato gradualmente: il cuscino quindi non si raffredderà velocemente come avviene per la borsa dell'acqua calda. Eventualmente basta riscaldarlo di nuovo nel microonde per 3-4 minuti, meglio se non si superano i 600 Watt.
Come preparare il cuscino?
Si inizia dalla preparazione dei noccioli: vanno puliti e seccati in acqua fredda, strofinandoli con una paglietta.
In seguito vanno sterilizzati in acqua bollente per 15-20 minuti. Si trasferiscono poi ancora in acqua fredda e, quando si sono raffreddati, si stendono su un panno e si lasciano asciugare. È importante che non ci sia della polpa attaccata, quindi vanno puliti alla perfezione.
A questo punto vanno disposti su una teglia da forno e scaldati per 10 minuti a 180°, fino a seccare. Ecco pronti i noccioli, da conservare in un recipiene di vetro mentre si prepara il cuscino.
È consigliabile riempire un cuscino con la forma ad arco, quello da poter appoggiare sul collo.
In ogni caso il cuscino deve risultare abbastanza morbido, non troppo pieno di noccioli. Possiamo quindi realizzare un cuscino in casa, se sappiamo cucire o utilizzare una macchina da cucire, o acquistarne uno da riempire.
In ogni caso, si possono trovare dei cuscini già finiti (e anche dei noccioli di ciliegia già pronti all'uso) e riempiti in erboristerie o in negozi online.
Hai dubbi o hai domande?
Accedi per commentare