Come usare i coloranti alimentari

Scopri con noi, su Ricetta.it, le varie tipologie di colorante alimentare comunemente utilizzate in pasticceria e dai un tocco di colore alle tue ricette!

I coloranti alimentari vengono comunemente utilizzati nell'ambito della pasticceria per colorare la pasta di zucchero o quella di mandorle, ma anche per dare un po' di colore a torte o biscotti.

I coloranti non sono altro che additivi alimentari, non tossici per l'organismo, prodotti con sostanze naturali o ricavate laboratorio con sostanze chimiche.

La scelta di un colorante e il suo modo di utilizzo dipende dalla composizione della base che si intende colorare.

La scelta del colorante

In commercio esistono diversi tipi di coloranti alimentari e in linea di massima si dividono tra coloranti idrosolubili e liposolubili.
I primi vengono impiegati per colorare prodotti a base di acqua, mentre i secondi per colorare prodotti a base grassa. Utilizzeremo quindi un colorante idrosolubile se dobbiamo colorare della panna o della crema, mentre sceglieremo quello liposolubile per colorare del cioccolato o della pasta di mandorle.
Una volta scelto il tipo di colorante, non dobbiamo far altro che decidere se acquistare un colorante in polvere, liquido, in pasta, in gel, in spray o addirittura sotto forma di pennarelli.
Analizziamo insieme le varie caratteristiche.

Come utilizzare il colorante alimentare in pasta

I coloranti in pasta sono quelli che comunemente vengono impiegati per colorare la pasta di zucchero.
Sono i coloranti più diffusi e si caratterizzano per la loro alta concentrazione che dona un colore molto acceso e intenso.

Il loro utilizzo è molto semplice in quanto basta aggiungerne una piccola quantità alla pasta di zucchero bianca che poi dovrà essere lavorata molto bene affinché il colore si distribuisca uniformemente.
Il colorante alimentare in pasta può essere impiegato anche per colorare delle basi liquide. In questo caso occorre scioglierne una piccola quantità nello stesso tipo di liquido impiegato pe la base e poi aggiungerlo al resto del prodotto.
Consigliamo di non diluire con acqua questo tipo di colorante per evitare che venga meno la lucentezza del colore.

Come usare il colorante alimentare in polvere

Il colorante in polvere può essere usato direttamente senza la necessità di essere sciolto in altre sostanze. Ottimo per colorare pasta di zucchero, panna, burro, creme e formaggi cremosi. Basta aggiungerne una piccolissima quantità al prodotto da colorare e poi lavorarlo fino a completo assorbimento.
Volendo può essere diluito in acqua, latte, albumi o alcool e poi aggiunto al prodotto da colorare.

Come utilizzare il colorante liquido

L'uso del colorante liquido deve essere fatto con molta cautela, in quanto trattandosi di una sostanza liquida, se non dosata correttamente, può modificare la consistenza, ad esempio della glassa. Occorre quindi aggiungere una goccia di colorante alla volta.
Viene comunemente impiegato per colorare creme, ghiaccia reale, glassa all'acqua, pasta di zucchero, mousse e farce.

Come usare il colorante in gel 

Il colorante in gel, come quello liquido, va utilizzato aggiungendo piccole quantità alla volta fino ad ottenere il colore desiderato. Questo tipo di colorante ha la caratteristica di assumere una diversa tonalità a seconda del colore della base che si intende colorare.

Come usare il colorante spray

Il colorante spray viene comunemente utilizzato per colorare le torte o biscotti. Si tratta di un prodotto facile da utilizzare in quanto basta semplicemente spruzzarlo sulla superficie che si intende colorare per avere un effetto molto particolare. I colori più utilizzati sono l'oro, il bronzo e l'argento. 

Come usare i coloranti pennarello

Questo tipo di colorante è contenuto all'interno di una sorta di pennarello e viene utilizzato per scrivere sui dolci o per disegnare decorazioni di vario genere.
In commercio ne esistono di tantissimi colori, come il marrone, il blu, il rosso e il verde.

Coloranti naturali di frutta e verdura

Riducendo in purea alcuni ortaggi, come gli spinaci o le barbabietole, e alcuni frutti come i mirtilli, fragole e more, si ottengono coloranti naturali di varie tonalità.
Altri colori li possiamo ricavare ad esempio dalle spezie come lo zafferano e la curcuma.
Ovviamente dobbiamo stare attenti a scegliere i prodotti da cui ricavarli anche in base alla ricetta per evitare di alterarne troppo il sapore.

Possiamo preparare coloranti liquidi, frullando frutta e verdura in un mixer e ottenendo una purea da diluire in acqua, olio vegetale o alcool alimentare.
Se invece vogliamo ottenere una consistenza più solida, possiamo aggiungere dell'amido di mais o della farina.
In alternativa, alcuni prodotti possiamo anche farli essicare e ricavare così dei coloranti naturali in polvere.

Ricordiamoci che questo tipo di colorante va utilizzato presto poichè deperisce rapidamente: prepariamoli al momento dell'utilizzo per evitare che i colori perdano intensità e brillantezza a causa dell'ossidazione.

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