La carne trita o macinato è un ingrediente utilizzato nella preparazione di innumerevoli ricette. E' importante saperla scegliere con attenzione, vediamo come.
La carne trita è un alimento economico e versatile, che può essere utilizzato nella preparazione di innumerevoli ricette: non solo polpette, polpettoni e ragù, ma anche deliziose torte salate e verdure ripiene.
Per assicurarvi di portare in tavola dei piatti gustosi, genuini e salutari, fate attenzione alla freschezza e alla qualità della carne prima dell'acquisto, rivolgendovi al vostro macellaio di fiducia.
In questa guida vi spieghiamo nel dettaglio come scegliere la carne trita: dai consigli per proteggersi dalle frodi alimentari, ai suggerimenti sui migliori tagli da utilizzare per la preparazione delle ricette tradizionali.
Il miglior modo per essere certi di acquistare un macinato fresco è farselo preparare al momento dal macellaio: in questo modo è possibile scegliere il taglio di carne più idoneo alla ricetta che si desidera cucinare.
Per il poco tempo a disposizione, spesso si preferisce acquistare la carne macinata al supermercato, in cui è disponibile già pronta in comode vaschette preconfezionate.
In tal caso, per accertarsi che sia stata macinata in giornata, occorre fare affidamento alla data impressa in etichetta. Il rischio che si tratti di carne adulterata, tuttavia, è sempre dietro l'angolo, per cui occorre tenere gli occhi ben aperti.
Se la carne ha una colorazione rossa troppo vivace, potrebbe essere stata trattata con solfiti, al fine di mascherarne l'ossidazione e darle un aspetto fresco e appetibile: questa pratica, ricordiamo, è fraudolenta e severamente vietata dalla normativa europea.
Oltre al fattore freschezza, c'è un secondo motivo per cui è preferibile evitare l'acquisto della carne macinata già pronta: spesso è preparata con scarti o pezzi di scarsa qualità, non idonei alla preparazione di determinati piatti.
Non tutta la carne trita è uguale: ogni preparazione richiede il giusto taglio, che si differenzia per quantità di grasso e macinatura.
Ecco nel dettaglio come scegliere la carne trita in base alla preparazione.
Per preparare polpette e hamburger è idoneo scegliere una carne magra e macinata, come il filetto e controfiletto.
Questo tipo di carne si amalgama bene agli altri ingredienti che si vogliono aggiungere e permette di essere lavorata facilmente con le mani.
Tagli più economici con una macinatura fine o media, per esempio la spalla, sono perfetti per preparare polpettoni e ragù.
Per preparare la tartàre è bene utilizzare tagli come il filetto e il controfiletto, con macinatura grossa.
È possibile trovare carne trita di carni bianche, come pollo e tacchino.
Questa ha un sapore molto più delicato e a volte, per rendere il gusto più accentuato e la consistenza più morbida, viene mescolata con altri ingredienti come il pane ammollato o del formaggio cremoso.
Essendo senza conservanti, si deteriora molto facilmente.
Si consiglia di conservarla in frigorifero per al massimo due giorni, ed eventualmente, se non viene consumata subito, riporla in freezer, in sacchetti per alimenti e divisa in piccole porzioni, per al massimo due mesi.
Hai dubbi o hai domande?
Accedi per commentare