La preparazione del tè freddo è meno banale di quanto possa sembrare, infatti non è sufficiente far raffreddare il tè, ma è necessaria un'infusione diversa.
Il tè freddo è una bevanda molto rinfrescante ed energizzante, ma soprattutto è facile da fare a casa se si seguono pochi e semplici procedimenti.
Il té freddo è molto utile per combattere l'eccessiva afa dei caldi estivi, non a caso in commercio ve ne sono numerosi e di vari gusti, tra cui quello aromatizzato al limone o alla pesca, da servire con qualche cubetto di ghiaccio per esaltarne ulteriormemente la freschezza.
Nonostante la rapidità con cui può essere servito, il tè acquistato in negozio non è particolarmente gradito da tutti, sia per il sapore piuttosto artificiale che per l'alta quantità di zucchero che viene messo; al posto di quest'ultimo, vengono talvolta aggiunti degli edulcoranti o dolcificanti di dubbia provenienza e salubrità, oltre al fatto che gli aromi spesso non sono di origine naturale.
Se quindi si desidera preparare una sana gustosa bevanda rinfrescante basta armarsi di qualche semplice ingrediente, soprattutto se viene bevuta anche dai più piccoli.
Gli ingredienti sono alla portata di tutti: basta prendere 2 litri di acqua, dai 4 ai 6 cucchiaini di zucchero (la quantità e la tipologia sono in base al gusto personale), dalle 4 alle 6 bustine di té nero o 3 cucchiai della versione sfusa, un limone per la variante all'omonimo sapore, 2 pesche mature in alternativa per la versione alla pesca.
Nonostante la preparazione sia facile, necessita di qualche ora di tempo, quindi anche di un po' di pazienza.
La preparazione classica è quella che prevede l'infusione del tè e della frutta a caldo, con tempi che variano in base all'intensità del gusto desiderata.
Prima di tutto però va fatto sciogliere lo zucchero nel pentolino di acqua calda e successivamente, una volta spenta la fiamma, va aggiunto il té.
Attendete 5 minuti e dopo aver rimosso le bustine, aggiungete la buccia d il succo del limone o i pezzetti delle pesche.
Per un aroma più intenso di pesca potete frullare la polpa e filtrala, aggiungendo al tè il succo così ottenuto, una volta che si sarà raffreddato.
Trascorsa mezz'ora è il momento di filtrare e togliere la frutta, per poi lasciare il tutto a freddare per almeno un'ora.
Al posto dell'infusione a caldo, può essere attuata anche quella a freddo, che consiste nel lasciare il tè in infusione a temperatura ambiente per circa 5 ore.
Per un gusto più originale, comunque, il consiglio è quello di sostituire il té nero con quello verde, insieme a qualche foglia di menta che renderà la bevanda decisamente più interessante e rinfrescante.
Viene di conseguenza che qualsiasi tipo di té si decida di preparare verrà benissimo se vengono seguiti questi passaggi, ma in quel caso è necessario seguire i tempi di infusione che vengono riportati sulla bustina.
E' da tenere a mente che il té freddo così preparato non ha conservanti e, perciò, deve essere consumato entro 2-3 giorni dalla preparazione.
Un'altra cosa a cui stare attenti è la composizione del té che, naturalmente, contiene caffeina, quindi è sconsigliato un consumo eccessivo e, soprattutto, è meglio non darlo ai bambini se è stato preparato con molte bustine, altrimenti risulterebbe troppo intenso ed eccitante.
Detto ciò, l'unica cosa che rimane da fare è provare a preparare tutte le varianti che possono venire in mente, trovando quella che più si gradisce.
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