Come fare il soffritto

Il soffritto è un condimento a base di sedano, carota e cipolla, impiegato per la preparazione di tantissime ricette. Scopri i nostri consigli su Ricetta.it!

Il soffritto è un condimento a base di sedano, carota e cipolla, impiegato per la preparazione di tantissime ricette, tra cui ad esempio il ragù alla bolognese.

Variando le proporzioni tra le verdure è possibile ottenere un soffritto con un gusto leggermente diverso e quindi più adatto ad un determinato piatto, piuttosto che ad un altro.

Vediamo insieme tutti i dettagli per preparare un buon soffritto.

La scelta delle verdure

Un buon soffritto richiede ingredienti di buona qualità e soprattutto che siano freschi.
Assicuriamoci quindi di acquistare carote, cipolla o scalogno, e sedano preferibilmente biologici o comunque di buona qualità.
Per quanto riguarda la scelta della cipolla, il consiglio è quello di preferire la cipolla dorata o nel caso in cui si preferisce un gusto più delicato, è preferibile utilizzare lo scalogno.

A seconda della ricette che si vuole realizzare potete aumentare la quantità di sedano o quella di cipolla, ricordando che il soffritto base richiede 500 g di cipolla, 300 g di carote e 200 g di sedano.
Se non si ama particolarmente il sapore della cipolla è preferibile dimezzarne la quantità ed aumentare quella delle altre due verdure.

Preparare il trito di verdure

Una volta scelte le verdure dobbiamo trasformarle in un trito.
Per far questo iniziamo con il pelare le carote e lavarle sotto l'acqua corrente.
Dividiamo in due la carota per il lungo e posizioniamo ogni metà con la parte tagliata appoggiata sul tagliere.
Tagliamo la carota a striscioline e tenendole unite, tritiamo la carota a pezzettini.

Prendiamo il sedano, eliminiamo le foglie e le estremità, e laviamolo per bene sotto l'acqua corrente.
Nel caso decidessimo di utilizzare le coste più esterne, eliminiamo i filamenti aiutandoci con un pela patate o un coltello.
Dividiamo la costa in tre parti e tagliamo ogni pezzo a striscioline. Una volta ricavate le striscioline, teniamole unite e tritiamo finemente.

Passiamo infine alla cipolla. Dopo aver eliminato la buccia, tagliamola in due ed appoggiamo la parte tagliata sul tagliere.
Pratichiamo altri due tagli sempre trasversali e poi dividiamo a striscioline.
Fatto ciò tritiamo la cipolla in senso verticale al tagliere e otterremo tanti cubetti. 
Se vogliamo un trito più sottile, possiamo mettere sul tagliere il trito di verdure e procedere per un paio di minuti con la mezzaluna. 

Preparare il soffritto

Una volta preparato il trito di verdure, versiamo dell'olio extravergine d'oliva in una pentola e mettiamo scaldare sul fuoco.
Una volta caldo, aggiungiamo le verdure e mescoliamo.
Abbassiamo il fuoco e facciamo cuocere lentamente per circa un quarto d'ora o comunque fino a quando la cipolla non risulta trasparente.
Un modo per velocizzare il soffritto è quello di aggiungere qualche cucchiaio d'acqua o del vino dopo circa 5 minuti e aspettare che il liquido si consumi.
Il soffritto è pronto e potete utilizzarlo per ogni vostro piatto.

Conservare il soffritto

Se si ha la necessità di conservarlo perché è avanzato, può essere riposto in un contenitore in vetro con coperchio e conservato in frigo per 24 ore; oppure è possibile riporlo in un sacchetto per il freezer e congelarlo.
In entrambi i casi occorre aspettare che il soffritto sia ben freddo prima di riporlo nel contenitore o nel sacchetto. 

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