La crostata vegana è un dolce rustico e goloso preparato con una base di pasta frolla senza uova, latte e burro e farcita con una deliziosa confettura di fragole.
Perfetta per chi è intollerante al lattosio, per chi segue una dieta vegana o ipocalorica, questa crostata si prepara con acqua, olio di semi e olio di oliva.
La farina tipo 2 e lo zucchero di canna rendono l’impasto rustico e aromatico, perfetto per accogliere le confetture o le creme spalmabili preferite.
La farcitura può essere cambiata di volta in volta, per esempio con una crema pasticcera vegana decorata con frutta fresca, oppure con una ganache al cioccolato, fatta con panna vegetale e cioccolato fondente.
Prepararla è facilissimo: gli ingredienti della pasta frolla vengono miscelati tutti insieme fino a creare un panetto compatto da stendere nella tortiera oliata e infarinata (oppure unta con della margarina). Si farcisce la base e si realizzano poi i reticoli con la frolla rimasta. Una cottura in forno di circa 30 minuti et voilà!
La crostata vegana è perfetta per la colazione o la merenda, è fragrante e delicata e sarà apprezzata anche dai più scettici. Vediamo insieme come prepararla!
Categoria: Ricette Vegane
In una ciotola capiente miscelate l’acqua, gli oli, la vaniglia e le scorze grattugiate. Aggiungete lo zucchero e mescolate con una forchetta [1].
Unite quindi la farina e il lievito [2].
Iniziate a impastare con un cucchiaio di legno, cercando di amalgamare tutti gli ingredienti per formare un impasto consistente [3].
Trasferite quindi il panetto su un piano di lavoro infarinato e continuate a lavorarlo ancora per qualche minuto fino a quando non sarà liscio e uniforme [4].
La pasta frolla vegana dovrà essere modellabile ma soda. Avvolgetela con pellicola e fate riposare in frigo per un’ora [5].
Stendete i due terzi dell’impasto con un matterello dandogli uno spessore di circa mezzo cm [6].
Foderate una teglia per crostata di 24 cm, oliata e infarinata, con la pasta frolla, eliminando la pasta in eccesso sui bordi. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta [7]. Mettete in frigorifero la crostata per 30-40 minuti in modo che si compatti.
Toglietela dal frigo e distribuite la confettura di fragole in modo uniforme [8].
Stendete il resto della frolla rimasta e ricavate delle strisce larghe almeno un cm, quindi incrociatele a piacere sulla base farcita [8]. Preriscaldate il forno statico a 180°.
Completate il reticolo di pasta e tagliate via gli eccessi di pasta sul bordo. Infornate la crostata vegana a 180° per circa 35 minuti. Sfornatela, lasciate raffreddare e servite [9].
Potete aromatizzare la frolla con scorze di arancia o limone, vaniglia, cannella. Per una frolla vegana al cacao o al caffè potete sostituire 10 g di farina con 10 g di cacao amaro o caffè solubile.
La crostata vegana si può congelare, sia da cruda che da cotta, e consumare entro 2-3 mesi.
Il riposo in frigo della pasta frolla vegana è fondamentale per renderla più compatta e lavorabile. In alternativa, potete anche metterla per 15-20 minuti in freezer.
La crostata vegana si conserva a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro per 3-4 giorni.
Per un dolce leggero da consumare a colazione
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