Le castagne bollite ci introducono al clima autunnale: i primi freddi, gli alberi spogli con le foglie in terra dai molteplici colori, le giornate più corte e più umide, ci fanno inevitabilmente pensare all'autunno e con esso, pensiamo alle castagne e alle svariate possibilità di proporle in tavola.
Possiamo gustarle come merenda, a fine pasto o anche come snack; inoltre sono perfette da utilizzare per la preparazione di dolci, come la torta di castagne, creme, insalate e sfiziosi primi e secondi.
Le castagne hanno un alto contenuto di carboidrati motivo per il quale danno un senso di sazietà. Contengono diversi tipi di amidi, quindi, per renderle digeribili, vanno cotte bene. Le castagne, sono inoltre ricche di fibbre e aiutano il regolare transito intestinale.
Il potassio e i vari minerali contenuti nel frutto, aiutano la stanchezza fisica e mentale dando il giusto supporto d'energia.
Il magnesio aiuta ad evitare crampi muscolari e le vitamine B2 e PP sono un ottimo aiuto per chi pratica sport, indicate prima ma, anche dopo un allenamento. Importantissima è la vitamina B9, conosciuta anche come acido folico, per lo sviluppo del feto in gravidanza.
Il frutto ha un contenuto di acqua pari ad oltre il 50% e contiene pochi grassi, ideale per una dieta bilanciata.
Come per tutte le ricette, ne esistono tantissime versioni: noi vi proponiamo una ricetta facilissima, in cui servirà semplicemente lasciare le castagne in ammollo e poi cuocerle per 40/45 minuti.
Vediamo insieme come preparare le castagne bollite, in pochi passaggi.
Hai già provato il risotto alle castagne?
Categoria: Dolci
Per la preparazione delle castagne bollite si possiamo utilizzare sia le castagne che i ben noti marroni.
Questi ultimi, rispetto alle castagne, risultano essere più grandi. Proprio in merito alla grandezza del frutti regoliamo la cottura. Scegliamo le castagne facendo attenzione che non siano aperte o bucate.
In un contenitore pieno di acqua a temperatura ambiente, immergiamo le castagne e lasciamole in ammollo per 2 ore.
Al termine delle 2 ore, laviamo le castagne con acqua corrente. Asciughiamo con carta assorbente o con un canovaccio.
Con un taglio orizzontale, incidiamo la castagna in tutta la sua circonferenza. A questo punto, poniamo le castagne in una pentola piena d'acqua, saliamola e portiamo a bollore. Procediamo con la cottura per circa 40/45 minuti a fiamma moderata.
Nel frattempo, preparariamo una ciotola con un canovaccio all'interno. Scoliamo le castagne, rovesciamole nella ciotola e copriamole con il canovaccio. Passati 10 minuti, le castagne bollite, saranno pronte, facile da sgusciare ma soprattutto buonissime.
In media 40-45 minuti dal bollore. Regola i tempi in base alla pezzatura: piccole 30-35’, medie 40-45’, grandi 50’ circa.
Un ammollo di 1-2 ore reidrata la buccia, rende la polpa più morbida e facilita la pelatura dopo la cottura.
Pratica un taglio orizzontale lungo la circonferenza o una croce sul lato bombato: evita rotture irregolari e aiuta a sbucciarle.
Sì: aggiungi alloro, rosmarino o semi di finocchio per un profumo delicato. Sala solo a fine cottura per non indurire la buccia.
I marroni sono più grandi e dolci, con pellicina che si stacca meglio: richiedono in genere qualche minuto in più di cottura.
Avvolgile in un canovaccio umido e consumale entro 1–2 giorni. Per riscaldarle, pochi minuti in acqua calda o al vapore per non seccarle.
Le castagne bollite sono perfette da preparare durante le giornate autunnali
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