laIl primo passo è la preparazione del caffè con la classica caffettiera napoletana, caricandola un po' di più per un caffè più forte, che serve a dare un gusto più deciso alla nostra ricetta.
Dopo aver preparato il caffè montiamo il nostro Bimby aggiungendo una sola lama al boccale. Il passaggio cruciale è proprio quello iniziale: versiamo otto cubetti di ghiaccio e azioniamo il nostro elettrodomestico a velocità turbo, così da tritare interamente il ghiaccio.
Quando abbiamo terminato questa operazione, buttiamo via il ghiaccio tritato.
Sembra strano, ma quest'operazione serve solamente a far freddare il nostro recipiente, in modo che il caffè caldo non sciolga il ghiaccio.
Il passo successivo è quello che da corpo alla nostra ricetta.
Riempiamo di nuovo il Bimby con i dieci cubetti di ghiaccio e facciamo partire la lama a velocità turbo, avendo cura di tritare al meglio i nostri cubetti.
Dopo aver compiuto quest'operazione prendiamo il nostro caffè e versiamolo nel contenitore insieme al ghiaccio tritato. Quando ghiaccio e caffè sono insieme, aggiungiamo anche il Bayles (se vogliamo rendere la ricetta alcolica) o i 4 bastoncini di cannella e i 5 cucchiai di zucchero.
Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti, avviamo il Bimby a velocità 8 per circa quaranta secondi. Il risultato dovrebbe essere un composto dalla consistenza spumosa e in questo caso abbiamo ottenuto un perfetto caffè shakerato.
Dopo aver lasciato riposare il tutto per un minuto versiamo il composto in bicchierini di vetro da caffè e guarniamo la superficie del caffè shakerato con cacao in polvere oppure con piccole zollette di zucchero, che andranno sia a decorare che ad addolcire la porzione, qualora si volesse un caffè più dolce.
Per un maggiore effetto visivo, consigliamo di decorare la parete del bicchiere di vetro con del topping al cioccolato così da rendere il nostro caffè degno dei migliori bar.
Per una pausa rinfrescante nei pomeriggi estivi o come sostituto del caffè caldo
La video ricetta del giorno
Hai provato la ricetta?
Hai dubbi o domande?
Accedi per commentare