Gli struffoli salati sono una variante sfiziosa dei tradizionali struffoli dolci napoletani, preparati con un impasto a base di vino bianco secco, pecorino grattugiato e strutto.
Friabili e dorati, senza lievito nell’impasto, gli struffoli salati si preparano in pochissimo tempo e sono perfetti per antipasti e aperitivi, magari in accompagnamento a salumi, formaggi o conserve di verdure.
La presenza del pecorino li rende saporiti e rustici, in perfetto abbinamento con il miele di acacia con cui potrete condirli una volta cotti.
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Categoria: Antipasti
Servite gli struffoli guarnendo con pepe macinato fresco, pecorino e origano.
Se preferite il miele, utilizzatelo sugli struffoli ancora caldi così che diventi più fluido e li condisca in modo uniforme.
Gli struffoli salati si conservano a temperatura ambiente per 2-3 giorni, anche se restano fragranti entro poche ore dalla frittura.
Si sconsiglia la congelazione.
Gli struffoli salati devono essere tutti della stessa dimensione, sia per una questione estetica che di cottura, che dovrà essere uniforme per tutti i pezzetti.
E’ fondamentale non aggiungere vino freddo, ma a temperatura ambiente, altrimenti l’impasto potrebbe stracciarsi compromettendo il risultato.
Potete aromatizzare gli struffoli in molti modi: aggiungendo, per esempio, scorza di limone, erbe aromatiche essiccate o diversi tipi di formaggio grattugiato come il parmigiano o il grana.
Se preferite potete dargli la forma di piccoli gnocchetti, rigandoli su i rebbi di una forchetta o sull’apposito strumento.
Ottimi per un aperitivo: servi gli struffoli salati ancora caldi con formaggi e salumi.
La video ricetta del giorno
Maria Rosaria Calvitto
giovedì 16 dicembre 2021
Non ancora ma la farò x le feste