Lattuga, proprietà e caratteristiche

Su Ricetta.it tutte i benefici che lattuga apporta al nostro organismo, le caratteristiche e le varietà di quest'ortaggio sempre presente sulle nostre tavole.

La lattuga, chiamata Lactuca sativa, è una verdura a foglia verde che appartiene alla famiglia delle Asteraceae.
Nel linguaggio parlato viene definita genericamente insalata, anche se in realtà con questo termine si indica il piatto preparato con questo ingrediente.
Si tratta di una pianta con i fiori, di cui esistono veramente tantissime qualità (circa 140) sia selvatiche che coltivate, che si differenziano per forma delle foglie che possono essere allungate, ovate o tondeggianti, lisce o ricce, e colore, dal verde più o meno chiaro al rossiccio.

Tra le più diffuse citiamo:
lattuga Iceberg: caratterizzata da un forma compatta e da foglie molto chiare dalla consistenza croccante. Il sapore è delicato quasi neutro.
lattuga romana (detta anche spadona o marulla): dalla forma più allungata e le foglie carnose caratterizzate da molte nervature.
lattuga incappucciata: questa tipologia, che troviamo con facilità nella regione Campania, assomiglia per forma alla lattuga Iceberg ma presenta un sapore più dolce. Le foglie sono carnose e talvolta vengono cotte.
lattuga novellina: caratterizzata da foglie lisce e di colore verde acceso, che crescono disposte a rosa.

In generale la lattuga predilige temperature miti ma si adatta anche a climi più freddi, soffre però le gelate da cui va riparata.
Esistono in ogni caso due gruppi, quelle seminate nel periodo estivo più adatte a sopravvivere alla siccità e quelle invernali, più resistenti alle basse temperature.

Proprietà della lattuga

Si tratta di un ortaggio veramente ipocalorico, infatti 100 g di prodotto contengono solo 15 kcal.
La lattuga rientra tra gli alimenti che, assunti regolarmente, aiutano a combattere l'invecchiamento, quest'ortaggio, infatti, contiene vitamina C e clorofilla, sostanze antiossidanti molto importanti per l'organismo.
È poi molto ricco di pro-vitamina A, fondamentale per rafforzare il sistema immunitario, e di vitamina B9 che previene patologie cardiache e combatte le oscillazioni e i cali dell'umore. 

La presenza di clorofilla è associata all'acido ascorbico e ai sali minerali come il potassio e il magnesio, cioè antiossidanti naturali e sostanze buone anche per depurare l'organismo.
La molecola della clorofilla aiuta nei processi vitali come l'assorbimento dell'anidride carbonica per la produzione di ossigeno, è quindi fondamentale per eliminare i radicali liberi in eccesso nel nostro corpo.

Poi sicuramente una delle proprietà fondamentali della lattuga sta anche nella possibilità di ridurre l'omocisteina, un amminoacido che, secondo diversi studi, interferisce con la formazione degli ormoni del benessere come la dopamina, la noradrenalina e la serotonina.

La presenza di fibre agevola i movimenti intestinali. In particolare l'inulina aiuta a ridurre il gas intestinale e accelera la guarigione in presenza di gastriti.
Infine, l'ortaggio è ottimo per ridurre le quantità di colesterolo cattivo o LDL nel sangue.

Possiamo considerare la lattuga, anche un calmante naturale e un rimedio contro le allergie: sono molte le evidenze scientifiche che hanno dimostrato come la secrezione prodotta dalle foglie della lattuga, chiamata lattucario, abbia effetti sedativi.
Proprio questa verdura, allora, viene consigliata a chi soffre d'insonnia o tende a svegliarsi ripetutamente nel corso della notte.
La lattuga contiene anche la quercetina, un antistaminico che stimola il rilascio naturale dell'istamina e di altre sostanze che aiutano a prevenire o combattere l'insorgenza di allergie.

Curiosità

Le origini di questo ortaggio sano e nutriente sono abbastanza incerte, anche se probabilmente inizialmente era coltivata in Medioriente: sappiamo che era onosciuta e consumata anche in Europa già all'epoca degli antichi Greci e Romani. 
Secondo molte fonti storiche il celebre medico greco Galeno mangiava ogni sera prima di andare a dormire abbondanti quantità di lattuga in quanto secondo lui favorivano il sonno, mentr i Romani erano soliti consumare questa verdura dopo lunghi viaggi per rinfrancarsi. 

Seguici su Google News Non perderti nemmeno un'articolo Seguici su Google News

Salva la Ricetta Salva nel Ricettario

Hai dubbi o hai domande?

Accedi per commentare