Tre ricette con le giuggiole che utilizzano questi frutti carnosi e dolci. Possiamo preparare tante ricette ottime, non solo il brodo di giuggiole o dolci.
Le giuggiole, frutti rinomatissimi per la preparazione di un ottimo liquore digestivo, sono dei frutti carnosi e dolci con cui si possono preparare tante ricette ottime.
Ma non pensate solo a ricette dolci perché con le giuggiole si realizzano anche ottimi brodini!
Chi ha la fortuna di possedere un albero di giuggiole nel proprio giardino, sa bene che sono frutti con cui si possono realizzare ricette davvero sfiziose.
Proviamo tre semplici e saporite ricette con le giuggiole.
Volete un secondo piatto per riscaldare voi ed i vostri ospiti nelle seratine invernali?
Un bel brodo di giuggiole con del baccalà è un'idea alternativa e sicuramente molto saporita.
Tempo di preparazione: circa un'ora
Difficoltà: bassa
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di filetto di baccalà già dissalato
- 2 carote piccole
- 2 costine di sedano
- 70 g di giuggiole
- 1 cipolla
- olio extravergine di oliva
- 2 foglie di alloro
- pepe in grani q.b.
- costini
- sale (solo se serve)
Procedimento:
Fate cuocere il baccalà in un poco d'acqua con le foglie di alloro e qualche grano di pepe nero, per una decina di minuti.
In una larga casseruola, fate imbiondire la cipolla, le carote e le costine di sedano (tutto tritato) in 4 cucchiai di olio extravergine di oliva.
Appena il composto sarà colorito, versate nella casseruola circa 3/4 di litro d'acqua e le giuggiole appassite e disossate.
Lasciate cuocere per una mezzoretta.
Prendete delle scodelle di creta e in ognuna ponete un pezzetto di baccalà.
Versate in ogni contenitore un po' di brodo di giuggiole (compresi i frutti) e dei crostini di pane raffermo.
Servite immediatamente con un bicchiere di vino bianco da tavola.
Consiglio:
A piacere si può aggiungere all'acqua di cottura anche una patata a pezzetti.
Volete stupire i vostri ospiti con un risotto 'diverso'? Provate questa ricetta e avrete un successo sicurissimo!
Tempo di preparazione: 25 minuti
Difficoltà: media
Ingredienti per 4 persone:
- 350 g di riso Carnaroli
- pezzetti di provola affumicata a piacere
- 10 giuggiole private del nocciolo.
- castagne lesse a piacere
- 2 dadi vegetali
- 1 cipolla
- 1 litro d'acqua
- 2 noci di burro
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 1 bicchiere di vino bianco secco
Procedimento:
Mettete a bollire il litro d'acqua con i 2 dadi e lasciate il brodo da parte.
Fate soffriggere la cipolla tritata nel burro.
Versate nel burro un pugno di riso e lasciatelo tostare per un paio di minuti poi versate un mestolo di brodo ed il bicchiere di vino girando con un cucchiaio di legno.
Procedete con questa operazione fino ad esaurimento del brodo e del riso.
Lasciate riposare il risotto per qualche minuto dopo averlo salato e pepato q.b.
Aggiungete le giuggiole lavate, asciugate e ridotte a pezzetti molto piccoli e le castagne lesse a vostro piacere.
Preparate le porzioni ed aggiungete in ogni piatto una buona dose di pezzetti di provola affumicata.
Servite subito con un bicchiere di vino bianco fresco.
E come dessert non può mancare una favolosa torta alle giuggiole ottima anche per merenda o per colazione.
Tempo di preparazione: circa tre quarti d'ora più una notte di riposo.
Difficoltà: bassa
Ingredienti per 6 persone:
- 180 g di farina
- 150 g di zucchero semolato
- 200 g di giuggiole mature
- 50 ml di panna liquida
- 2 uova
- 1 bustina di vanillina
- 70 g di burro
- 1 cucchiaio di maraschino
- 1 bustina di polvere lievitante
- zucchero a velo
Procedimento:
In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero ed un pizzico di sale.
Unite la panna liquida e mescolate bene.
Unite il burro fuso, la farina setacciata, la vanillina, la polvere lievitante e mescolate ancora.
Come ultimo ingrediente aggiungete le giuggiole ridotte a pezzetti e private dell'ossicino.
Ponete il composto in una tortiera foderata con carta da forno ed infornate a 180 gradi per 35 minuti.
Sfornate, lasciate intiepidire e capovolgete in un piatto da portata.
Lasciate riposare per una notte, cospargete di zucchero a velo e servite come dessert con un bicchierino di liquore dolce.
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